Fondazione Mondo Digitale, ActionAid, Parole O_Stili e Comunità di Sant’Egidio animano il primo ecosistema educativo firtuale, fisico e virtuale, fatto di contatti, connessioni, relazioni, comunità. Il progetto Social Hosting Hub, tra i vincitori della Google.org Impact Challenge sulla sicurezza, viene presentato il 28 gennaio alle 16. All’evento live interviene la ministra Paola Pisano.
Ogni giorno vengono inviate 247 miliardi di mail e su Google vengono effettuate circa 3.5 miliardi di ricerche, più di 40 domande al secondo. Ogni mese 42 milioni di italiani navigano in rete per un totale di 59 ore mensili a persona. Oltre 100 milioni di sim rendono possibili le comunicazioni tra i nostri dispositivi mobili. Siamo iperconnessi, ma quanto siamo vicini? I media personali modificano profondamente anche i processi di identificazione e il senso di appartenenza. Per il Censis siamo sempre più “biomediali”, con un indice crescente di integrazione tra media e vita vissuta. Abbiamo bisogno di nuovi valori di riferimento per organizzare relazioni interpersonali, comunità e collettività, tra locale e globale. Si cimentano in questa sfida Fondazione Mondo Digitale, ActionAid, Parole O_Stili e Comunità di Sant’Egidio con il progetto Social Hosting Hub, tra i vincitori della Google.org Impact Challenge sulla sicurezza, fondo che aiuta le organizzazioni non profit a contrastare l’odio e l’estremismo e aiutare bambini e ragazzi a stare sicuri online e offline. Le quattro organizzazioni danno forma e animano il primo ecosistema educativo firtuale (fisico e virtuale), fatto di connessioni, relazioni, comunità: uno spazio sicuro per tutti, con strumenti concreti, calibrati per età, per informarsi, scegliere corretti stili comunicativi e comportamentali, apprendere in modo trasformativo, sviluppare nuovi paradigmi di convivenza su valori comuni.
Obiettivi, attività, metodologie e strumenti del progetto Social Hosting Hub vengono presentati dai quattro partner in un evento pubblico live giovedì prossimo 28 gennaio alle 16. Modera Alma Grandin, giornalista Rai. Dopo il saluto di Rowan Barnett, Head of Google.org EMEA & APAC, intervengono Mirta Michilli, direttore generale della Fondazione Mondo Digitale (capofila), Katia Scannavini, vice segretaria generale di ActionAid Italia, Stefano Orlando, direttore del settore Giovani della Comunità di Sant’Egidio, e Rosy Russo, presidente e fondatrice di Parole O_Stili. Conclude i lavori la ministra per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione Paola Pisano.
L’obiettivo della piattaforma educativa integrata, territoriale e online, è coinvolgere in attività firtuali, ad alto impatto e densità inclusiva, 32.000 persone, tra studenti, insegnanti, genitori, giovani vulnerabili e comunità locali, e raggiungere 250.000 destinatari con strumenti digitali e campagna di sensibilizzazione. Il progetto, che prosegue nel prossimo anno scolastico 2021-22, prevede anche animazione di 50 hub sul territorio nazionale, sviluppo di strumenti digitali originali (app, prototipo di AR per fact checking o dispositivo di IA per misurare linguaggio ostile), sito web socialhostinghub.org con risorse educative e campagna di comunicazione e marketing. Il progetto aderisce al Manifesto per la Repubblica digitale.