Oltre 8 milioni di persone sono state colpite dal terremoto in Nepal, di cui 3,2 milioni sono bambini. Save the Children è stata la prima organizzazione a intervenire ed è presente in 11 dei 14 distretti maggiormente devastati dal sisma, dove ha raggiunto con i suoi interventi oltre 420mila persone tra cui oltre 250mila bambini.
Per garantire l’educazione ai bambini che hanno perso le loro scuole, l’Organizzazione ha costruito 270 centri educativi antisismici temporanei e ha formato quasi 400 insegnanti, e ha creato 61 Spazi a Misura di Bambino, per attività educative e ricreative in un ambito sicuro e protetto. Servizi di assistenza materno-infantile vengono forniti in 18 centri appositamente predisposti.
Per far fronte all’emergenza Save the Children ha distribuito più di 54.000 kit per la costruzione di ripari temporanei e più di 30.000 kit di prima necessità e per cucinare, fornendo anche microcredito per l’alloggiamento a 2300 famiglie.