(Adnkronos) – Jannik Sinner contro Novak Djokovic oggi, 14 novembre, nel match per la seconda giornata del Gruppo Verde della Atp Finals 2023 di Torino. L’azzurro, numero 4 del mondo, dopo la convincente vittoria all’esordio contro il greco Stefanos Tsitsipas sfida il re alle 21, in diretta tv su Raidue: Djokovic, 36enne numero 1 del mondo e padrone del trono fino alla fine del 2023, va a caccia di nuovi record nell’ennesima stagione di una carriera ineguagliabile.
Chi vince, di fatto può assicurarsi un posto in semifinale nel torneo dei ‘maestri’ con una giornata di anticipo rispetto alla conclusione del girone. In palio, però, c’è anche altro. Sinner, 22 anni, ha dimostrato di essere uno dei big assoluti del circuito.
All’altoatesino, che quest’anno ha conquistato 4 titoli, manca solo l’acuto definitivo: vincere un titolo major e, per riuscirci, bisogna prima o poi abbattere il totem serbo. E’ vero, le Atp Finals non sono un torneo dello Slam, ma rappresentano un appuntamento top nell’annata. Torino può diventare la cornice ideale per l’impresa.
In 3 confronti diretti con Djokovic, Sinner non ha mai vinto. Nel 2021, nel primo faccia a faccia, ha perso nettamente in 2 set (6-4, 6-2) sulla terra rossa di Montecarlo. Nel 2022, nei quarti di finale a Wimbledon, ha sfiorato l’exploit: avanti 2-0, è caduto al quinto set dopo una maratona. Quest’anno, il duello è salito di un gradino: ancora Wimbledon, però in semifinale, e vittoria di King Nole in 3 parziali.
Rispetto a luglio, Sinner è decollato. Ha battuto Carlos Alcaraz e Daniil Medvedev, che scortano Djokovic sul podio Atp, ha vinto e rivinto. Manca l’ultimo step, il più difficile. L’azzurro contro Tsitsipas (battuto 6-4, 6-4) ha mostrato una condizione eccellente.
Contro il numero 6 del mondo ha accelerato in maniera chirurgica, appoggiandosi costantemente al servizio che ha fornito un rendimento eccellente: nemmeno una palla break concessa al rivale. Contro Djokovic, il miglior giocatore d’Italia non può permettersi di abbassare l’asticella: dall’altra parte c’è, tra l’altro, la miglior risposta del tennis moderno.
All’esordio, il 36enne ha sofferto contro il danese Holger Rune, piegato al terzo set. Ha dimostrato però, come se ce ne fosse bisogno, una condizione ‘totale’ a livello fisico e mentale. Anche per questo i bookmaker considerano il serbo nettamente favorito: il successo di Djokovic si gioca a 1,45 mentre Sinner oscilla tra 2,58 e 2,77.
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