L’amicizia: un sentimento fragile
Sincere amicizie di Jean-Jacques Sempé edito da 21lettere è il primo fumetto della casa editrice. Una nuova pagina che, in linea con gli obiettivi di sempre, punta ancora una volta sulla qualità, Anche per i fumetti, 21lettere non supererà le 6 pubblicazioni l’anno, proponendo al pubblico titoli accattivanti e selezionati con cura.
A inaugurare la nuova collana è stato scelto Jean-Jacques Sempé, un fumettista francese che non ha bisogno di presentazioni. Sincere amicizie è un libro delicato, nel quale l’artista, attraverso il suo tratto distintivo, leggero e quasi etereo, raffigura il mondo dei sentimenti.
I personaggi di Jean-Jacques Sempé sono “dolci”. Li ammiriamo mentre coccolano i loro animali, mentre sono intenti ad osservare, complici, la natura, mentre si danno man forte per affrontare le difficoltà della vita, mentre provano a combattere la solitudine, mentre si salutano con indifferenza. Tutto questo universo, però, è scandito da un ingrediente unico, l’umorismo, che ha sempre contraddistinto la matita dell’artista.
Sincere amicizie di Jean-Jacques Sempé, è un dialogo serrato tra l’artista francese e Marc Lecarpentier su uno dei sentimenti che gli è più caro: l’amicizia
[…] quando le persone si conoscono bene, non dovrebbero avere bisogno di parlarsi per forza […]
Jean-Jacques Sempé è nato a Bordeaux nel 1932. Dopo le più disparate esperienze lavorative – dal rappresentante di dentifrici all’animatore nei centri estivi – durante il servizio militare inizia a disegnare vignette umoristiche. Ora le sue opere sono pubblicate in oltre 30 paesi. Ha collaborato con Goscinny (Asterix) e con varie testate internazionali quali Paris-Match, New York Times e New Yorker.
Ci siamo fati raccontare di più dall’editore Alberto Bisi al quale abbiamo chiesto perché ha scelto Sempé per aprire la nuova collana dedicata ai fumetti e qual è la mission di 21lettere
Sincere amicizie di Jean-Jacques Sempé
Il fumetto è la vostra ultimissima new entry. Quali sono le caratteristiche dei lavori che selezionate per la nuova sezione?
Il criterio principe rimane lo stesso, il cardine della casa editrice, la bellezza. Sempre selezionandoli secondo il nostro gusto. Puntiamo tutto sulla bellezza, è stato ed è la scommessa di questa casa editrice.
Ad inaugurare il mondo dei fumetti, avete scelto Sincere amicizie di Jean-Jacques Sempé. Cos’è che vi ha spinti ad optare per i suoi disegni?
Jean-Jacques Sempé è un mostro sacro nel suo paese, dove il fumetto viene preso molto seriamente da anni. Lui ha un tratto leggero, fine, come fine è il suo pensiero, in questo libro-intervista lo dimostra, mostrando lo spessore che si intuisce dalle sue vignette umoristiche.
Avete dichiarato che la nuova sezione dedicata al fumetto non supererà le sei pubblicazioni annuali. Ci raccontate perché avete scelto questa linea?
Da anni in editoria si parla del fatto che vengono pubblicati troppi libri, e sono editori storici di tutto rispetto a farlo notare. Noi abbiamo deciso di fare qualcosa di concreto a riguardo, lanciando un segnale forte, con questa scelta drastica tra quantità e qualità, sperando anche di influenzare il mercato. Sarebbe una bella soddisfazione, sapere di aver contribuito ad un ritorno alla qualità.
Con il fumetto Jean-Jacques Sempé confermate ancora una volta la scelta di prestare particolare attenzioni ai giovani. In merito alla vostra esperienza, cos’è che li attira nella scelta di un libro?
Conferme, l’importante è non tradire eventuali aspettative. Bisogna che vi sia sostanza.
Molti editori seguono mode e tendenze. Voi cosa vi aspettate dagli scrittori che inviano i loro manoscritti? C’è un appello che vi sentite da fare, qualcosa che volete specificare?
In tutta onestà no, non ci sono regole, non abbiamo preclusioni. Infatti li leggiamo tutti, ci vuole solo un po’ di tempo