I simboli pasquali ci ricordano il vero significato di una festa che ha attraversato i millenni. In origine la Pasqua era una festa di origine ebraica. La parola Pasqua (o Pesach), in ebraico, significa “passaggio”, e si riferisce all’evento della liberazione degli ebrei dalla schiavitù in Egitto. Secondo la tradizione ebraica, Dio aveva ordinato agli ebrei di sacrificare un agnello e di spalmare il suo sangue sui battenti delle loro porte. Durante una delle piaghe che avrebbero colpito l’Egitto, il Signore vedendo il segno sarebbe passato oltre e avrebbe risparmiato i loro primogeniti.
La Pasqua ebraica veniva celebrata quindi come memoria dell’uscita degli ebrei dall’Egitto, della liberazione dalla schiavitù e della nascita del popolo ebraico. La festa ebraica era caratterizzata da riti specifici, come il consumo di pane azzimo (matzah) e l’eliminazione di ogni lievito dalla casa, per ricordare la fuga dalla schiavitù in fretta e senza poter far lievitare il pane.
Che significato ha la Pasqua per i cristiani?
Con la venuta di Gesù Cristo, la festa della Pasqua ha acquisito un nuovo significato. La Pasqua celebra, infatti, la resurrezione di Gesù Cristo dalla morte, avvenuta il terzo giorno dopo la sua crocifissione. È una festa centrale nel culto cristiano, in quanto rappresenta la vittoria di Gesù sulla morte e il peccato, e l’apertura delle porte del Paradiso per tutti coloro che credono in Lui.
Quali sono i principali simboli della Pasqua cristiana?
La celebrazione della Pasqua è caratterizzata da vari simboli e riti che riportano all’idea di rinascita e della pace.
- L’uovo: simbolo di vita, rinascita e fertilità. L’uovo viene decorato e scambiato come dono durante la Pasqua
- Il coniglio: simbolo di fertilità e abbondanza. Secondo la leggenda, il coniglio depositava le uova di Pasqua, che poi venivano cercate dai bambini
- La colomba: simbolo di pace e speranza. La colomba è spesso presente come dolce tipico della Pasqua.
- La croce: simbolo della morte e della resurrezione di Gesù Cristo
- Il ramo d’ulivo: simbolo della pace e della rinascita
- L’agnello: simbolo di sacrificio e di purezza. Nella tradizione cristiana, l’agnello rappresenta Gesù Cristo, il “Agnello di Dio” che ha sacrificato la sua vita per la salvezza dell’umanità
Quali sono i simboli della Settimana Santa?
La Pasqua è preceduta dalla Settimana Santa che celebra la passione, morte e resurrezione di Gesù Cristo. Durante la Settimana Santa, i riti religiosi sono accompagnati da una simbologia molto forte che richiama soprattutto la passione di Cristo:
- La palma è simbolo di trionfo e vittoria. Nella domenica delle Palme, i fedeli portano in processione rami di palma intrecciati per celebrare l’ingresso di Gesù a Gerusalemme
- Il crocifisso simboleggia la morte di Gesù Cristo sulla croce
- La corona di spine rappresenta la passione di Cristo e la sua sofferenza durante la crocifissione
- La celebrazione del Venerdì Santo è simboleggiata dalla croce, il legno e il chiodo, che rappresentano la passione e la morte di Cristo
- L’olio e il balsamo sono i simboli dell’unguento con cui il corpo di Gesù fu preparato per la sepoltura
- Il sepolcro vuoto è il simbolo della risurrezione di Gesù Cristo e della sua vittoria sulla morte