Cooperativa Sociale Eco e Napoli Femminile unite contro la violenza domestica. In tempi di Covid le violenze entro le quattro mura si sono quadruplicate e spesso le donne non riescono a difendersi nemmeno denunciando la brutalità in corso. Il messaggio arriva dal Canada e, come un tam tam, si sta diffondendo anche in Italia ed è nata una sinergia tra la principale realtà sportiva di calcio femminile in Campania e la coop sociale che da sempre pone la sua attenzione sul mondo dei bambini e sulla condizione della donna oggi.
Il risultato è un video diffuso online diventato virale. Grazie alla Canadian Women’s Foundation è nato infatti un segnale universale per comunicare che è in atto una violenza domestica. Si sta diffondendo nel mondo: si tratta di un gesto semplice per richiamare l’attenzione in una situazione di pericolo in casa. #SignalForHelp è l’hashtag che contrassegna il simbolo Internazionale per evidenziare la situazione di pericolo. Quando si vede una donna che alza la mano e con il pollice tocca il palmo e le quattro dita si chiudono, come se fosse un saluto, significa che è in pericolo.
La campagna è nata in Nordamerica. In quella occasione una ragazza, picchiata dal suo compagno, per mettere fine alle botte, ha usato lo stratagemma di una telefonata per ordinare la pizza, solo che invece che chiamare la pizzeria da asporto dietro l’angolo, ha chiamato la centrale operativa della polizia locale. Gli agenti capendo immediatamente il dramma che era in corso, hanno inviato in loco una pattuglia salvando probabilmente la vita alla giovane. “Se vedi qualcuno rivolgerti questo strano saluto, chiama subito il 1522” il claim della campagna.
Per il Napoli Femminile hanno preso parte alla campagna il terzino Elisabetta Oliverio e il centravanti Isotta Nocchi: “Oggi che i femminicidi sono aumentati in maniera esponenziale è fondamentale denunciare le violenze che avvengono quotidianamente ed è importante farlo in modo “moderno” – affermano le due calciatrici azzurre -. Attraverso i social il messaggio arriva in maniera immediata ed alcune situazioni scabrose potrebbero essere evitate”.
“Fra gli effetti della pandemia sulle donne – spiega la promotrice dell’iniziativa in Campania, Sofia Flauto, animatrice del video assieme a Marina Vacca – c’è l’escalation della violenza domestica. La pandemia peggiora la situazione perché accentua le tensioni familiari e quelle che esplodono a seguito della convivenza forzata”.
I dati disponibili a oggi, dice il dossier, già suggeriscono che dallo scoppio della pandemia da Covid-19 la violenza contro donne e ragazze, specialmente la violenza domestica, si sia intensificata in diversi paesi. Nei primi dieci mesi dell’anno le chiamate al numero verde 1522, il centralino del Dipartimento Pari opportunità sono aumentate superando in 10 mesi i livelli degli anni precedenti. Il periodo peggiore è stato proprio il lockdown: tra marzo e maggio sono più che raddoppiate le richieste (+119%) rispetto allo stesso periodo del 2019. Triplicate quelle via chat, così come le chiamate arrivate di notte o di mattina molto presto.
Signal for Help è stato lanciato in risposta al Covid ed è ora condiviso da diverse organizzazioni in tutto il mondo. E’ progettato come un movimento da fare con una mano, durante una videochiamata, per comunicare in silenzio che si ha bisogno di aiuto.