A partire da metà 2022, tutte le autovetture nuove immesse sul mercato dell’UE dovranno essere dotate di sistemi avanzati di sicurezza. In seguito all’accordo raggiunto con il Parlamento europeo nel marzo scorso, il Consiglio ha adottato oggi un regolamento sulla sicurezza generale dei veicoli a motore e la protezione degli occupanti dei veicoli e degli utenti vulnerabili della strada al fine di ridurre in maniera significativa il numero di vittime della strada. “Le nuove norme contribuiranno a ridurre in maniera significativa il numero di decessi e di lesioni gravi sulle strade dell’UE e rafforzano inoltre la competitività dei costruttori di autovetture europei sul mercato globale.” ha dichiarato Timo Harakka, ministro finlandese dell’occupazione.
Dieci anni dopo l’adozione del suo predecessore, il nuovo regolamento sulla sicurezza generale dà un nuovo impulso all’azione dell’UE in materia di sicurezza stradale. Per la prima volta si affrontano le preoccupazioni specifiche degli utenti vulnerabili della strada, come i pedoni e i ciclisti.
Come saranno costruite auto più sicure
Secondo le nuove norme, tutti i veicoli a motore (compresi autocarri, autobus, furgoni e veicoli utilitari sportivi) dovranno essere dotati dei seguenti dispositivi di sicurezza:
- adattamento intelligente della velocità
- interfaccia di installazione di dispositivi di tipo alcolock
- sistemi di avviso di disattenzione e stanchezza del conducente
- sistemi di avviso avanzato della distrazione del conducente
- segnalazioni di arresto di emergenza
- sistemi di rilevamento in retromarcia
- registratori di dati di evento
- accurato monitoraggio della pressione degli pneumatici
Per le autovetture e i furgoni saranno richieste ulteriori misure avanzate di sicurezza, tra cui:
- sistemi avanzati di frenata di emergenza
- sistemi di emergenza di mantenimento della corsia
- più ampie zone di protezione relative all’impatto della testa in grado di ridurre le lesioni per gli utenti vulnerabili della strada, come pedoni e ciclisti, in caso di collisione
Oltre ai requisiti generali e ai sistemi esistenti (come l’avviso di deviazione dalla corsia e i sistemi avanzati di frenata di emergenza), gli autocarri e gli autobus dovranno essere progettati e costruiti in modo tale che gli angoli morti intorno al veicolo siano ridotti in maniera considerevole. Dovranno inoltre essere dotati di sistemi avanzati in grado di rilevare la presenza di pedoni e ciclisti situati in prossimità immediata del veicolo.
Inoltre, il regolamento consente alla Commissione di emanare norme specifiche per la sicurezza dei veicoli alimentati a idrogeno e dei veicoli automatizzati. Più in generale, prevede che la Commissione aggiorni le nuove specifiche per tener conto degli sviluppi tecnici futuri.
Il regolamento aggiorna le norme vigenti sulla sicurezza delle autovetture contenute nel regolamento (CE) 661/2009 sulla sicurezza generale e nel regolamento (CE) 78/2009 sulla sicurezza dei pedoni.
Quando entrerà in vigore il nuovo regolamento sulle auto più sicure
Il regolamento si applicherà 30 mesi dopo la data di entrata in vigore. Per un numero limitato di dispositivi è prevista una data di applicazione ulteriore per consentire ai costruttori di autovetture di adeguare la produzione ai nuovi requisiti.
Il regolamento fa parte del terzo pacchetto della Commissione “L’Europa in movimento”, varato nel maggio 2018 al fine di garantire una transizione agevole verso un sistema di mobilità che sia sicuro, pulito e automatizzato.
Per informazioni sulle altre proposte legislative appartenenti allo stesso pacchetto si vedano:
- regolamento relativo alle norme sulle emissioni di CO2 per gli autocarri, adottato il 13 giugno
- direttiva sulla gestione delle infrastrutture stradali, adottata il 7 ottobre