Il 90% del commercio estero dell’UE e il 40% del suo commercio interno si svolgono per via marittima. La sicurezza dei mari e degli oceani è di fondamentale importanza per il libero commercio, l’economia e il tenore di vita dell’UE.
Il Consiglio ha adottato oggi conclusioni sulla revisione del piano d’azione della strategia per la sicurezza marittima dell’UE (EUMSS).
“Con questo piano d’azione l’UE ribadisce il suo ruolo di garante della sicurezza marittima globale. Promuove la cooperazione internazionale, il multilateralismo marittimo e lo stato di diritto in mare, in linea con le priorità strategiche individuate nella strategia globale dell’UE” ha dichiarato l’Alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Federica Mogherini.
L’UE ha interessi ma anche responsabilità nel settore della sicurezza marittima globale. Ecco perché l’UE contribuisce attivamente alla sicurezza dei mari e degli oceani in diverse parti del mondo, utilizzando vari strumenti esistenti a sua disposizione, come lo strumento per la pace e la stabilità e il Fondo europeo di sviluppo, nonché le sue politiche, come la politica di sicurezza e di difesa comune.
Il piano d’azione della strategia per la sicurezza marittima dell’UE è stato adottato inizialmente il 16 dicembre 2017 per aiutare a salvaguardare gli interessi dell’UE e proteggere i suoi Stati membri e cittadini. Affronta i rischi e le minacce nel settore marittimo globale, compresi la criminalità organizzata e transfrontaliera, le minacce alla libertà di navigazione, le minacce alla biodiversità, la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata o il degrado ambientale dovuto agli scarichi illegali o accidentali.
La revisione adottata oggi permette un processo di rendicontazione più mirato al fine di migliorare la conoscenza della situazione e perfezionare il monitoraggio della strategia. Il piano d’azione riunisce gli aspetti interni ed esterni della sicurezza marittima dell’Unione. Le azioni previste nel piano d’azione contribuiscono anche all’attuazione della strategia globale dell’UE, della rinnovata strategia di sicurezza interna dell’UE 2015-2020, delle conclusioni del Consiglio sulla sicurezza marittima globale, e della comunicazione congiunta sulla governance internazionale degli oceani.