Il Consiglio Europeo ha adottato conclusioni sulla sicurezza interna e sul partenariato europeo di polizia. L’obiettivo di tali conclusioni è migliorare ulteriormente la cooperazione in questo settore al fine di rispondere con maggiore efficacia all’evoluzione delle sfide in materia di sicurezza e sfruttare il potenziale degli sviluppi tecnologici.
Conclusioni in tema di cooperazione
Le conclusioni riaffermano una serie di priorità politiche da raggiungere entro il 2025, comprese le seguenti:
- utilizzare appieno gli strumenti per la segnalazione dei reati in tutta l’UE
- collegare meglio le informazioni già disponibili, in particolare mettendo in atto l’interoperabilità dei sistemi di informazione dell’UE
- istituire un acquis aggiornato in materia di cooperazione transfrontaliera tra forze di polizia che preveda, ad esempio, poteri adeguati per l’osservazione e l’inseguimento transfrontalieri
- garantire che le autorità di contrasto siano in grado di utilizzare le tecnologie dell’intelligenza artificiale nel lavoro quotidiano, nei limiti di chiare garanzie
- migliorare la capacità delle autorità di contrasto di collaborare con i paesi terzi e i partner pubblici e privati in tutto il mondo
- rafforzare le agenzie dell’UE come Europol e Frontex
Le conclusioni indicano inoltre la via da seguire su un certo numero di aspetti quali la cooperazione transfrontaliera nell’attività di contrasto, il costante adeguamento al progresso tecnologico, la cooperazione a livello mondiale, la lotta alla criminalità organizzata transnazionale e le misure volte a prevenire e contrastare il terrorismo.
Il consiglio europeo
Il Consiglio dell’EU è un organo decisionale essenziale dell’UE.
Negozia e adotta gli atti legislativi, nella maggior parte dei casi insieme al Parlamento europeo, mediante la procedura legislativa ordinaria, nota anche come procedura di codecisione. La codecisione è utilizzata per i settori in cui l’UE ha competenza esclusiva o concorrente con gli Stati membri. In tali casi, il Consiglio legifera sulla base delle proposte presentate dalla Commissione europea.
Coordina le politiche degli Stati membri
Il Consiglio è responsabile del coordinamento delle politiche degli Stati membri in ambiti specifici, ad esempio:
- le politiche economiche e di bilancio: il Consiglio coordina le politiche economiche e di bilancio degli Stati membri per rafforzare la governance economica nell’UE, controlla le politiche di bilancio e consolida il quadro di bilancio dell’UE; si occupa inoltre degli aspetti giuridici e pratici riguardanti l’euro, i mercati finanziari e i movimenti di capitali.
- istruzione, cultura, gioventù e sport: il Consiglio adotta i quadri politici ed i piani di lavoro in tali settori, che stabiliscono le priorità per la cooperazione tra gli Stati membri e la Commissione.
- politica occupazionale: il Consiglio elabora orientamenti e raccomandazioni annuali destinati agli Stati membri, sulla scorta delle conclusioni del Consiglio europeo sulla situazione occupazionale nell’UE.