Il Consiglio ha approvato conclusioni che affermano la sua determinazione a procedere nell’attuazione dell’agenda dell’UE in materia di sicurezza e difesa, consentendo all’UE di assumersi maggiori responsabilità per la propria sicurezza.
In linea con la sua Agenda strategica 2019-2024, il Consiglio invita l’UE a perseguire una linea d’azione più strategica e ad aumentare la sua capacità di agire autonomamente. L’UE dovrebbe promuovere i propri interessi e valori ed essere in grado di affrontare le minacce e le sfide globali in materia di sicurezza.
In questo contesto, una bussola strategica ambiziosa e utilizzabile migliorerà e guiderà l’attuazione del livello di ambizione in materia di sicurezza e difesa. Il Consiglio invita pertanto l’Alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza a presentare un primo progetto della bussola strategica da discutere nella riunione del Consiglio del novembre 2021.
Il Consiglio chiede ulteriori lavori per rafforzare la capacità dell’UE di intraprendere missioni e operazioni PSDC in tutta la gamma dei diversi compiti di gestione delle crisi. Il Consiglio incoraggia inoltre un’ulteriore riflessione su un processo decisionale tempestivo ed efficiente,eventualmente utilizzando l’articolo 44 del TUE. Si dovrebbe lavorare di più sui modi per incentivare gli Stati membri a migliorare la generazione di forza e fornire mezzi e personale sufficienti per le missioni e le operazioni PSDC.
Le conclusioni sottolineano l’importanza di rafforzare le iniziative dell’UEin materia di difesa, come la cooperazione strutturata permanente (PESCO), il programma europeo di sviluppo industriale della difesa (EDIDP) e altre iniziative quali il piano d’azione sulle sinergie tra le industrie civili, di difesa e spaziali, garantendo nel contempo la coerenza nell’uso dei vari strumenti.
Viene inoltre sottolineata con forza la necessità di rafforzare ulteriormente la resilienza e la capacità dell’UE di contrastare le minacce ibride.
Un’Unione europea forte in termini di sicurezza e difesa apporterà benefici tangibili alla cooperazione transatlantica e globale. Il Consiglio ribadisce la centralità dei partenariati internazionali con organizzazioni multilaterali quali l’ONU e la NATO ,in linea con la dichiarazione dei membri del Consiglio europeo del 26 febbraio 2021.