La guerra di aggressione non provocata e ingiustificata della Russia contro l’Ucraina ha conseguenze disastrose per il popolo ucraino e anche per le persone di tutto il mondo. L’UE è pienamente impegnata a collaborare con i suoi partner globali per affrontare le peggiori conseguenze sulla sicurezza alimentare e ha adottato misure rapide e globali. Alla luce di ciò, il Consiglio ha approvato oggi le conclusioni sulla risposta del Team Europe all’insicurezza alimentare globale.
Sicurezza alimentare globale, le conclusioni
Nelle sue conclusioni, il Consiglio esprime profonda preoccupazione per il fatto che le popolazioni vulnerabili debbano far fronte a livelli di insicurezza alimentare senza precedenti . La guerra di aggressione ingiustificata, non provocata e illegale della Russia contro l’Ucraina ha drammaticamente aggravato la crisi della sicurezza alimentare . Le truppe russe bombardano e occupano i seminativi dell’Ucraina, distruggendo fattorie, impianti di stoccaggio e lavorazione degli alimenti , attrezzature e infrastrutture di trasporto. Bloccano i porti dell’Ucraina, impedendo l’esportazione di milioni di tonnellate di grano sui mercati globali.
L’UE e i suoi Stati membri sono solidali con i paesi partner più colpiti e rafforzeranno il loro sostegno in quanto attore globale reattivo, responsabile e affidabile .
La risposta al Team Europa
In questo spirito, il Consiglio chiede soprattutto una risposta del Team Europa all’insicurezza alimentare globale che comprenda quattro filoni d’azione:
- solidarietà attraverso soccorsi di emergenza e sostegno all’accessibilità economica
- promuovere la produzione sostenibile, la resilienza e la trasformazione del sistema alimentare
- facilitare il commercio aiutando l’Ucraina ad esportare prodotti agricoli attraverso diverse rotte e sostenendo il commercio mondiale
- un multilateralismo efficace e un forte sostegno al ruolo centrale del Gruppo di risposta alle crisi globali delle Nazioni Unite per coordinare gli sforzi globali
Esportazioni russe
Non ci sono sanzioni dell’UE sulle esportazioni russe di prodotti alimentari verso i mercati globali . Le sanzioni dell’UE non vietano l’importazione e il trasporto di prodotti agricoli russi. Il pagamento di tali esportazioni russe o la fornitura di sementi da paesi terzi: prendono di mira solo le persone e le entità sanzionate. Le sanzioni sono specificamente concepite per non prendere di mira i prodotti alimentari e agricoli e, ove pertinente, i divieti settoriali prevedono eccezioni specifiche per tali prodotti.