Il Campionato Mondiale di Calcio del 1962, organizzato dal Cile, fu un torneo emozionante che rimase nella storia come una delle edizioni più combattute e sorprendenti. La competizione si svolse dal 30 maggio al 17 giugno 1962 e vide la partecipazione di 16 squadre provenienti da tutto il mondo.
Campionato Mondiale di Calcio del 1962: perché fu scelto il Cile?
Il Cile fu scelto come paese ospitante, diventando la prima nazione sudamericana a organizzare la Coppa del Mondo. Le partite si tennero in quattro città principali: Santiago, Viña del Mar, Rancagua e Arica. L’evento fu caratterizzato dalla grande passione del pubblico cileno, che affollò gli stadi per sostenere la propria nazionale.
Il torneo del 1962 fu particolarmente ricordato per la presenza di alcuni grandi calciatori dell’epoca. Giocatori come Pelé del Brasile, Ferenc Puskás dell’Ungheria e Lev Yashin dell’Unione Sovietica furono solo alcune delle stelle che calcavano i campi ciliani.
Le soprese delle prime fasi e la finalissima
Tuttavia, il torneo fu segnato da molte sorprese. Fin dalle prime fasi, squadre tradizionalmente forti come l’Ungheria e l’Argentina vennero eliminate, aprendo la strada a nuove protagoniste. Tra queste c’era il Brasile, che, nonostante l’infortunio di Pelé durante il torneo, riuscì ad arrivare fino alla semifinale. Altri protagonisti furono l’Unione Sovietica, il Cile e la Jugoslavia.
La finale del torneo si disputò il 17 giugno 1962 allo Stadio Nazionale di Santiago, tra Brasile e Cecoslovacchia. Nonostante il Cile avesse tutte le speranze di raggiungere la finale in quanto nazione ospitante, fu la Cecoslovacchia a qualificarsi. La partita fu avvincente e combattuta, ma il Brasile riuscì a vincere 3-1, aggiudicandosi il suo secondo titolo mondiale.
Un momento memorabile del torneo fu l’esibizione del portiere sovietico Lev Yashin, soprannominato “L’Uomo Ragno”. Yashin dimostrò una straordinaria abilità e sicurezza tra i pali, diventando un’ispirazione per molti portieri successivi. Nonostante la sua bravura, l’Unione Sovietica fu eliminata a quarti di finale.
Novità regolamentari storiche
Il Campionato del Mondo del 1962 fu anche l’occasione per l’introduzione di alcune innovazioni nel regolamento del calcio. Fu permesso un terzo sostituto per le squadre e furono introdotti i cartellini gialli e rossi per ammonire o espellere i giocatori.
Il torneo del 1962 in Cile rimane un capitolo importante nella storia della Coppa del Mondo di calcio. Fu un torneo segnato da sorprese, grandi prestazioni individuali e un’atmosfera appassionata. Il Brasile si confermò come una delle squadre più forti al mondo, mentre il Cile dimostrò di essere un ospite entusiasta e accogliente.