“In Italia, la settimana inizia con un clima invernale per la persistenza di correnti fredde settentrionali, evidenti anche oggi, specialmente al Centro-Sud, nella forma di intensi venti di Tramontana e Maestrale. La circolazione di bassa pressione presente tra il Mediterraneo e i Balcani mantiene oggi condizioni di tempo instabile lungo il medio Adriatico e al Sud. Sul settore opposto del continente è stabile da giorni una vasta area anticiclonica, che dall’Atlantico si spinge verso il Mare del Nord, con il massimo di pressione al suolo in prossimità delle Isole Britanniche. Questa configurazione anomala, responsabile del flusso che indirizza verso il nostro Paese masse d’aria artica – spiegano i meteorologi di iconameteo.it -, cambierà nei prossimi giorni, permettendo un miglioramento del tempo anche al Sud ed un graduale ritorno a temperature più in linea con le medie stagionali a iniziare dalle regioni del Nord“.
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PREVISIONI PER LE PROSSIME ORE
Cielo sereno o poco nuvoloso al Nord, sulle regioni centrali tirreniche, sulle coste campane e sulla Sardegna occidentale. Sul resto dell’Italia nuvolosità variabile, più densa in Sicilia e nel sud della Calabria. Nel corso della giornata deboli nevicate isolate fino 500 m circa interesseranno l’Appennino abruzzese e quello Marchigiano; rovesci a carattere sparso sulla Sicilia e sulla Calabria meridionale, localmente associati a temporali sulle Sicilia orientale. La sera deboli precipitazioni isolate anche sul nord della Puglia.
Temperature: in aumento al Centro-Nord e in Sardegna; valori ancora ben al di sotto della norma sulle regioni centrali adriatiche e al Sud.
Ventoso per freddi venti settentrionali al Centro-Sud, sull’alto Adriatico e nelle Isole; forte Tramontana sul medio Adriatico, sul Molise, e nella Sardegna orientale, intenso Maestrale in Puglia e nel Canale di Sicilia. Venti di Foehn a tratti intensi anche sulle Alpi centro-orientali.
Mari: poco mosso il Ligure; da mossi a molto mossi gli altri bacini, fino ad agitati il medio e basso Adriatico e il Canale d’Otranto.
PREVISIONI PER DOMANI, MARTEDÌ 23 MARZO
Tempo in prevalenza soleggiato al Nord, sulle regioni centrali tirreniche e in Sardegna; probabili schiarite anche sulle Marche e sulle coste campane. Cielo irregolarmente nuvoloso sulle altre regioni. Nella prima parte del giorno deboli precipitazioni isolate saranno possibili sull’Abruzzo, sul Molise, sulla Puglia e sull’Appennino meridionale, nevose sopra 400 m circa; rovesci sparsi sul nord della Sicilia e sulla bassa Calabria, con neve fino a 600-700 m. Nel pomeriggio i fenomeni si attenueranno quasi ovunque al Centro-Sud; ancora qualche rovescio isolato sulla bassa Calabria, sul nord e sull’est della Sicilia.
Temperature: minime in lieve rialzo al Nord e in Sardegna; massime in lieve rialzo in Sardegna, stazionarie o in lieve calo altrove.
Insistono i venti settentrionali moderati o localmente forti al Centro-Sud e sulla Sicilia; venti deboli al Nord, venti in indebolimento sulla Sardegna.
Mari: poco mossi mare e canale di Sardegna, i bacini settentrionali; molto mossi tutti gli altri fino a localmente agitati basso Tirreno e alto Ionio.
PREVISIONI PER MERCOLEDÌ
La circolazione atmosferica comincia a dare segni di cambiamento dopo dieci giorni di blocco anticiclonico atlantico che ha favorito la discesa di correnti molto fredde dalle zone polari verso il Mediterraneo. L’alta pressione, in graduale abbassamento verso più basse latitudini, garantirà condizioni di tempo stabile e soleggiato al Centro-Nord e in Sardegna, a parte il transito di qualche modesto annuvolamento nel settore intorno al Ligure e residui addensamenti più compatti fra Abruzzo e Molise. Al Sud e in Sicilia le nubi saranno più estese, ma non più accompagnate da precipitazioni con la possibilità solo verso sera di qualche piovasco in prossimità dello stretto di Messina.
Temperature quasi ovunque in leggero aumento con massime intorno alla media al Nord e in Toscana, e ancora inferiori alla norma nelle altre regioni; valori in generale comprese fra 11 e 16 gradi.
Venti ancora moderati settentrionali su medio Adriatico, Sud e Sicilia, deboli altrove.
Mari: mossi o localmente molto mossi lo Ionio e il basso Adriatico; localmente mossi il medio Adriatico, il basso Tirreno e il Canale di Sardegna; calmi o poco mossi i restanti mari.