Mancano solo 6 giornate alla fine della Serie A e se lo scudetto sembra essere ormai cosa dell’Inter, le ultime partite saranno fondamentali per la lotta Champions League e la lotta salvezza.
Serie A, le ultime giornate del campionato: lo scudetto dell’Inter potrebbe essere a soli 90 minuti
La gara dei neroazzurri contro il Crotone, in Calabria, potrebbe essere decisiva per la vittoria matematica dello scudetto. La conquista dei 3 punti in Calabria e una ipotetica non vittoria dell’Atalanta contro il Sassuolo darebbe alla società neroazzurra il suo 19 titolo nazionale ad oltre 10 anni dall’ultima affermazione. Una stagione, quella degli uomini di Conte, che aveva come obiettivo minimo quello della vittoria in Serie A soprattutto dopo le uscite in Coppa Italia e soprattutto dalla Champions League come ultima del girone.
Una vittoria che soprattutto andrà a distogliere lo sguardo dalle trattive di vendita della società da parte di Zhang. Quello che conta, però, è che gli uomini di Conte sono ad un passo da un titolo costruito sin dal primo anno del tecnico pugliese ad Appiano Gentile.
La volata Champions
Se la lotta scudetto è ormai praticamente chiusa, quella per i piazzamenti nella maggiore competizione europea è ancora completamente aperta.
Una lotta a cinque tra Atalanta, Milan, Napoli, Juventus e Lazio per tre piazzamenti che giornata dopo giornata regala sempre nuove emozioni e scossoni di classifica.
I rossoneri erano partiti davvero alla grande con oltre 15 partite da capolista. La squadra di Pioli, purtroppo, ha subito un calo fisico e di gioco significativo nel momento clou della stagione con sconfitte inspiegabili come quelle in trasferta contro lo Spezia di Italiano. Riusciranno Ibra e compagni a tornare dopo anni in Champions?
Se invece passiamo ad Atalanta e Napoli, allora andiamo a parlare delle due squadre più in forma tra quelle in lotta per la qualificazione in Champions League. I bergamaschi continuano a macinare vittorie e gioco e sono solitari con due punti di vantaggio sulle inseguitrici mentre il Napoli finalmente sembra che stia trovando quella continuità e quel gioco che da tutta la stagione stava cercando. Gli uomini di Gattuso, finalmente al completo dopo infortuni e contagiati, sembrano in palla e non possono assolutamente abbassare il ritmo continuando a vincere.
Juventus e Lazio sono le due che invece devono inseguire e non fare più passi falsi. I biancocelesti sono reduci dalla più che convincente vittoria per 3 a 0 contro il Milan che ha riscattato la pessima sconfitta del Maradona per 5 a 2 contro il Napoli. La Juventus, invece, dopo 9 scudetti consecutivi ha dovuto ridimensionare i suoi obiettivi stagionali e Pirlo sta facendo davvero tanta fatica nel trovare risultati e gioco come ha dimostrato il pareggio contro la Fiorentina a Firenze per 1 a 1.
La lotta salvezza
Arriviamo, infine, alla lotta per non retrocedere. Se il Crotone ormai aspetta solo la matematica per ufficializzare il ritorno nella serie cadetta, al Parma manca davvero poco per ottener il titolo di seconda squadra retrocessa dopo le sconfitte negli scontri diretti con appunto i calabresi e il Cagliari nell’ultimo turno infrasettimanale. Chi invece sta combattendo con le unghie e con i denti sono Benevento, Torino, Spezia, Cagliari e Fiorentina tutte raccolte in soli 3 punti. Una lotta destinata a protrarsi fino all’ultima giornata. Chi scenderà in Serie B e chi invece rimarrà per un altro anno nella massima serie italiana?
In attesa del pubblico
Queste ultime giornata, con ogni probabilità, segneranno anche le ultime partite senza pubblico. Ormai siamo davvero vicini al ritorno delle persone allo stadio come già si è visto in Inghilterra con la finale di coppa di lega inglese tra Manchester City e Tottenham con i suoi quasi 8mila spettatori. L’Italia, per ora, vedrà il pubblico tornare allo stadio Olimpico in occasione dell’Europeo a giugno con il pubblico che occuperà il 25% della capienza della struttura.