La sfida tra Juventus e Napoli, due delle squadre più titolate del campionato, si conclude con un pareggio a reti inviolate. La partita, giocata all’Allianz Stadium, è stata caratterizzata da grande prudenza da parte di entrambe le formazioni, con poche occasioni nitide da gol.
Napoli più incisivo, ma il pari è giusto
Il Napoli sembra mantenere meglio il campo e crea più opportunità rispetto alla Juventus, ma alla fine il risultato di 0-0 appare equo. La squadra partenopea, solida e compatta come richiesto da mister Conte, è riuscita a gestire bene la fase difensiva, concedendo poco agli attaccanti bianconeri. Le poche preoccupazioni per Meret e, successivamente, Caprile sono arrivate da Yildiz, ma nulla che mettesse realmente in difficoltà i portieri del Napoli.
Ottima prova di McTominay a centrocampo
In mezzo al campo, il neoacquisto McTominay si distingue per la sua solidità, dando equilibrio e qualità al reparto. Il centrocampista si è anche reso protagonista di una percussione a tutto campo, culminata in un tiro da fuori area che ha costretto il portiere avversario a una parata difficile. In attacco, invece, Lukaku è apparso troppo statico e ha sprecato un’occasione favorevole, fallendo un tap-in che sembrava alla sua portata.
Attacco vivo grazie a Politano e Kvaratskhelia
Il reparto offensivo del Napoli si è fatto vedere soprattutto grazie alle giocate di Politano e Kvaratskhelia, mentre Lukaku è apparso ancora indietro fisicamente. Nel secondo tempo, il tridente formato da Neres, Simeone e Folorunsho ha mostrato qualche spunto interessante, anche se Folorunsho è apparso anch’egli poco incisivo.
Meret e difesa solida, Lukaku insufficiente
L’allenatore del Napoli ha saputo far esprimere al meglio i suoi giocatori, ottenendo una prestazione complessivamente positiva da parte di tutti. Da segnalare l’ottima prova di Meret, che ha dato sicurezza al reparto difensivo; si spera che l’infortunio subito non lo costringa a lungo lontano dal campo. In generale, tutti i giocatori hanno meritato la sufficienza, con mezzo punto in più per Buongiorno, McTominay, Kvaratskhelia e Neres. L’unico insufficiente, oltre a Folorunsho, è stato Lukaku.
Napoli competitivo, pronto a lottare fino alla fine
Il Napoli dimostra di essere una squadra tosta e pronta a dare filo da torcere a tutte le avversarie. La strada è quella giusta, e la squadra partenopea sembra destinata a essere protagonista fino alla fine. Ora testa al prossimo impegno che sarà giovedì alle 20:45 contro il Palermo per il secondo turno di Coppa Italia. Un derby del regno delle due sicilie da non sottovalutare in quella che è di fatto l’unica competizione extra campionato degli azzurri in questa stagione.
Ad maiora!
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