Il caos della Serie B 2023-2024 continua dopo la sentenza del TAR per il Lecco e la Reggina. Il club lombardo dopo una prima clamorosa esclusione, ritrova quella Serie B conquistata meritatamente sul campo mentre la Reggina viene cancellata dal calcio professionistico e “costretta” a ripartire dalla Terza Categoria. Ne approfitta il Brescia che viene ripescata dopo la retrocessione della scorsa stagione.
Sentenza Lecco e Reggina, cos’è successo?
Lecco e Reggina, due verdetti per due destini opposti. La sentenza emessa dal TAR, a cui i due club avevano fatto ricorso dopo l’esclusione dal prossimo campionato di Serie B, ha decretato l’accoglimento di quello della società lombarda e la bocciatura di quello della società calabrese.
Il Lecco era stato escluso a causa di un ritardo nella presentazione della documentazione relativa all’impianto da utilizzare per le partite casalinghe della prossima stagione: nella fattispecie lo stadio Euganeo di Padova, essendo il Rigamonti-Ceppi non a norma per la Serie B. Un caso paradossale di merito sportivo sovrastato dai regolamenti. Una situazione che ha visto le 18 squadre certe della Serie B unirsi a favore del Lecco.
La Reggina, invece, non era stata ammessa dalla Covisoc a causa del mancato pagamento di alcuni emolumenti Inps e Irpef ai calciatori della rosa. Una sentenza durissima per il club calabro che, in questo momento, dovrebbe ripartire dalla Terza Categoria.
Brescia ripescato?
Spettatrice interessata di questa lunga e complicata vicenda è il Brescia. La squadra di proprietà dell’ex patron del Cagliari Cellino è retrocessa tramite playout persi contro i calabresi del Cosenza. In caso di definitiva esclusione della Reggina dal campionato di Serie B 2023-2024, sarà proprio il Brescia a prendere il loro posto al via della prossima stagione.
L’ultima spiaggia, il Consiglio di Stato
La storia, però, non finisce qui. C’è, infatti, un ulteriore step giuridico, ovvero il Consiglio di Stato. Per la Reggina si tratta di fatto dell’ultima speranza per poter essere riammessa al campionato di Serie B. Lo stesso Consiglio di Stato dovrebbe ricevere il ricorso del club calabrese ma anche quello del Perugia contro l’ammissione del Lecco. La squadra umbra, infatti, è la seconda in termini di graduatoria a poter essere ripescata in caso di esclusione di due squadre dalla Serie B.
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