I problemi legati all’ediliza residenziale pubblica in tutte le città italiane stanno assurgento agli onori della cronaca e unanimemente tutti sono concordi che le procedure amministrative legate a queste case è troppo contorta e lunga.
E’ stata approvata dalla Giunta Comunale di Napoli una Delibera sulla “Dismissione del Patrimonio Immobiliare Comune di Napoli – Procedure ed indirizzi per la semplificazione dei procedimenti amministrativi connessi all’alienazione delle unità immobiliari” con la quale si introduce, nel complesso iter procedurale della dismissione del patrimonio immobiliare di edilizia residenziale, il meccanismo dell’autocertificazione da parte del cittadino ai sensi del DPR 445/2000.
La dismissione del patrimonio immobiliare è da sempre al centro delle politiche strategiche dell’Amministrazione Comunale ed il meccanismo introdotto serve proprio a ridurre i tempi per l’esame delle domande di alienazione presentate da cittadini che hanno richiesto la voltura della loro posizione.
Tale meccanismo consentirà ai cittadini di avere una risposta immediata ad una loro legittima aspettativa come l’acquisto dell’alloggio e permetterà all’amministrazione comunale di realizzare in tempi brevi quelle importanti entrate che garantiranno, nei tempi previsti, il rispetto dei parametri fissati con il Piano di riequilibrio approvato.
Tutte le autocertificazioni ovviamente saranno sottoposte a controllo successivo delle dichiarazioni effettuate dai cittadini ed il contratto di alienazione del bene comprenderà una clausola risolutiva espressa che salvaguarderà l’amministrazione in caso di dichiarazioni mendaci, con incameramento anche delle eventuali somme versate sino a quel momento. La prima fase di applicazione sperimentale durerà un anno ed entrerà definitivamente a regime una volta avuti riscontri positivi dai successivi controlli operati.
” Ancora una volta l’amministrazione- commenta l’Assessore Sandro Fucito che ha proposto la delibera- riesce a stare al fianco dei cittadini più deboli, quelli più colpiti dall’attuale crisi, offrendo loro la sicurezza di un alloggio ed a garantire all’amministrazione le entrate necessarie che consentiranno a tutta la città di uscire definitivamente da una difficile fase economica.”