Arte a 360°
Roma Arte in Nuvola ha aperto ieri le porte ai visitatori che fino a domani sera potranno godere di una eccezionale esperienza visiva e sensoriale. Arte a 360° con Gallerie, artisti e istituzioni uniti per promuovere la bellezza.
Astrattismo, arte povera, digital art, scultura, fotografia e molto altro in una tre giorni all’insegna dell’arte moderna e contemporanea nazionale e internazionale.
Dal 22 al 24 novembre Roma Arte in Nuvola, ideata e diretta da Alessandro Nicosia, prodotta da C.O.R. Creare Organizzare Realizzare con la direzione artistica di Adriana Polveroni e promossa con Eur S.p.A, ha organizzato per questa nuova edizione diverse novità. Innanzitutto, ampio spazio agli espositori del Centro e Sud Italia, numerosi eventi e connubi speciali di grande interesse, come l’inedito tra Giuseppe De Nittis e Pino Pascali curato da Adriana Polveroni.
Importanti sostenitori del progetto Roma Arte in Nuvola, arrivata alla quarta edizione, sono le Istituzioni, che partecipano per promuovere lo sviluppo culturale del territorio. Tra queste, per la prima volta, la Direzione generale Archivi del Ministero della Cultura, che espone diversi documenti storici, tra cui gli atti del processo relativi al disastro del Vajont e le lettere dalla prigionia di Aldo Moro; in fiera anche L’Istituto centrale per la grafica che presenta una serie di opere del Novecento con artisti del calibro di Emilio Isgrò, Fausto Pirandello, Filippo de Pisis e altri.
Per questa nuova edizione di Roma Arte in Nuvola, il paese ospite è il Portogallo con “Uma Volta ao Sol” (Un giro attorno al sole), a cura di Sandra Vieira Jürgens, particolarmente attenta alle nuove avanguardie artistiche. L’occasione è un’opportunità per un confronto con l’arte portoghese, qui presentata con opere che mettono in risalto la dimensione ludica del gioco, orientata a fondere arte e tecnologia.
Tra le varie isole della fiera non passa inosservato il focus speciale su “Lo studio di Pietro Consagra come performance di una vita”, una serie di fotografie di Claudio Abate, che con il suo lavoro ha portato in fiera la ricostruzione dello studio romano del grande artista. Pietro Consagra, astrattista di fama internazionale, scrittore e scultore, aveva uno studio in via Cassia 1162, che il fotografo Claudio Abate ha cercato idealmente di ricostruire attraverso un percorso suggestivo ricco di immagini che ritraggono il maestro al lavoro. In mostra sono esposte anche alcune sculture di Pietro Consagra.
Roma Arte in Nuvola
Un altro progetto che non passa inosservato perché mette a confronto due grandi innovatori e sperimentatori pugliesi del tempo è quello di Giuseppe De Nittis e Pino Pascali.
De Nittis è stato un pittore italiano vicino al verismo e all’impressionismo, un vero e proprio rivoluzionario, insofferente delle costrizioni accademiche, che sviluppò uno stile unico, che giocava principalmente sulle sfumature di luce. Queste ultime sono visibili nel quadro “Cantiere – capannoni di una stazione ferroviaria (1879) che dialoga con l’opera moderna di Pino Pascali, un treno di latta intagliata su faesite del 1964 dal titolo “Treno di latta”.
Le suggestioni che offre la fiera sono tante. E’ splendido ammirare in quasi ogni Galleria in fiera opere di Balla, Guttuso, Angeli, Mario Sironi, Mirò, Salvador Dalì o di De Chirico, solo per fare alcuni nomi, a tu per tu con grandi artisti contemporanei che spaziano tra innovazione e tradizione con tocchi magici e originali come le creazioni di Andrea Morucchio, Giorgio Tentolini o Tommaso Ottieri sempre per citarne alcuni.
Grande calamita per il pubblico è l’esposizione del Main sponsor Banca Ifis che, attraverso il canale Ifis art, sostiene Roma Arte in Nuvola con l’obiettivo di contribuire alla promozione e fruizione dell’arte. In fiera Banca Ifis ha allestito uno spazio che consente al pubblico di poter ammirare e apprezzare 12 busti del maestro veneziano Antonio Canovaesposti al pubblico per la prima volta. Le opere, infatti, sono state ritrovate di recente e restaurate proprio grazie al supporto di Ifis art.
Di grande interesse anche la ceramica presente in Roma Arte in Nuvola con il contributo del Comune di Civita Castellana, che ha presentato e supportato l’opera di Franco Giorgi, un artista che colpisce il visitatore per le forme e i colori che rendono il suo lavoro una vera e propria opera d’arte.
Infine, ampio spazio è dato anche alla fotografia contemporanea con la selezione di ben 50 opere di artisti che accompagnano il visitatore in un percorso originale sul tema dell’identità.
Roma Arte in Nuvola si è dimostrata ancora una volta il centro di un dialogo serrato tra pubblico e artisti, un confronto non più solo tra gli addetti ai lavori ma un dialogo aperto con tutti, anche con chi desidera per tre giorni fare semplicemente “incetta” di pura bellezza.