Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e Il Sole 24 Ore, hanno siglato il Protocollo d’intesa “Il Ponte tra Scuola e Impresa per il futuro dei giovani”.
L’accordo, che ha una durata triennale, intende promuovere la collaborazione, il raccordo ed ilconfronto tra il sistema dell’istruzione e formazione professionale e il sistema delle imprese, con l’obiettivo, da un lato, di favorire lo sviluppo delle competenze – di indirizzo, trasversali, tecnico-professionali – degli studenti e, dall’altro, di coniugare le finalità educative del sistema dell’istruzione e di formazione professionale con le esigenze e le risorse offerte dal mondo produttivo.
A siglare presso il MIUR l’accordo, ideato nell’ambito di una maggiore integrazione tra scuola e lavoro e di una reciproca opportunità verso i rispettivi obiettivi e contributi al sistema sociale, culturale ed economico del Paese, il Direttore Generale per gli ordinamenti scolastici e per valutazione del sistema nazionale di istruzione del Miur Carmela Palumbo e il Direttore del Dipartimento Educazione del Sole 24 Ore Maurizio Milan, che comprende la Business School del Sole 24 Ore – 8.400 diplomati in 22 anni con 100% dei collocati in stage e tassi di conferma del 95%, oltre 1.000 aziende coinvolte – e le attività di formazione e trasformazione digitale delle aziende a cura di Next24.
In particolare Il Sole 24 Ore definirà una serie di iniziative e attività per la realizzazione di tirocini formativi in aziende ed imprese del settore e l’organizzazione di esperienze di orientamento e alternanza scuola-lavoro attraverso il raccordo e la coprogettazione tra le imprese associate e le Istituzioni scolastiche. Svolgerà, in accordo con le istituzioni scolastiche e le aziende, il monitoraggio dello svolgimento dei percorsi di alternanza scuola lavoro, per favorire il successo formativo e didattico delle attività progettate, coinvolgendo anche le aziende che hanno aderito ai progetti nell’esprimere una valutazione sulla preparazione sviluppata dagli studenti partecipanti e all’efficacia dei percorsi svolti. Svilupperà inoltre iniziative di formazione rivolte agli studenti e ai docenti delle Istituzioni scolastiche al fine di rendere i percorsi formativi connessi alle mutevoli esigenze del mercato del lavoro. A seguito dell’applicazione del Protocollo potranno infine essere previste altre azioni di collaborazione in altri ambiti come per esempio quello dell’educazione economica.
Il MIUR coordinerà un Comitato paritetico istituito appositamente con l’obiettivo di promuovere l’attivazione delle iniziative previste dal Protocollo d’intesa, monitorare la realizzazione degli interventi e proporre gli opportuni adeguamenti per il miglioramento dei risultati.
Il Comitato predisporrà annualmente una relazione da inviare al Direttore Generale per gli Ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione, evidenziando le iniziative assunte nell’ambito del Protocollo d’intesa, le eventuali modifiche o integrazioni che si rendano necessarie.