Scudetto Napoli: contro tutti e contro tutto. Questa è l’unica incontrovertibile verità che sta alla base sia della felicità per il risultato conseguito sia delle varie considerazioni che si possono fare. Partiamo subito col dire che questo non è affatto lo scudetto frutto del “miracolo” così come tanti ancora cianciano e non smettono di sottolineare. Non nessun miracolo, quelli li lasciamo a San Gennaro, qui solo tanta professionalità e programmazione, di questo è figlio questo scudetto.
“Qualche volta siamo arrivati secondi e saremmo dovuti arrivare primi. Sento di averne vinti altri di scudetti, in particolare quello dell’onestà”
Aurelio De Laurentis
Oggi si festeggia davanti al pubblico del Maradona e sarà un vero e proprio tripudio di azzurro che colorerà tutto e tutti ma noi abbiamo voluto fare qualche considerazione in più e ve le proponiamo nel nostro podcast che trovate qui in pagina e vi invitiamo ad ascoltare.
Scudetto Napoli: i protagonisti
Il grande artefice di tutto è stato lui: Aurelio De Laurentis, mai troppo amato né a Napoli né fuori per le sue modalità comunicative molto puntute ma sempre veritiere, come quella appena citata. Il merito enorme di aver saputo creare e mettere in pratica il progetto vincente societario e sportivo è di Cristiano Giuntoli. Il mago che ha reso possibile tutto quanto si è realizzato è senza la minima ombra di dubbio Luciano Spalletti.
Lasciateci dire grazie a tutti i calciatori della rosa:
Alex Meret, Pierluigi Gollini, Hubert Idasiak, Davide Marfella, Min-jae Kim, Amir Rrahmani, Leo Östigard, Juan Jesus, Mathías Olivera, Mário Rui, Giovanni Di Lorenzo, Bartosz Bereszynski, Stanislav Lobotka, Diego Demme, Piotr Zielinski, Frank Andrè Zambo Anguissa, Eljif Elmas, Tanguy Ndombélé, Karim Zedadka, Gianluca Gaetano, Khvicha Kvaratskhelia, Alessio Zerbin, Hirving Lozano, Matteo Politano, Giacomo Raspadori, Victor Osimhen, Giovanni Simeone
Tutti questi ragazzi sono nella storia del calcio italiano. Sono nei cuori di tutti quelli che tifano per questi colori. Di tutti quelli che credono sempre nel Napoli a prescindere da chi nominativamente ricopre un ruolo o veste la maglia. Oggi è la festa di chi è consapevole che gli uomini passano e solo il Napoli resta! Grazie!