Lo sciopero di treni e aerei, iniziato da poche ore, porterà tre giorni di disagi all’intero Paese. Allo sciopero del trasporto ferroviario e aereo aderiscono le maggiori sigle sindacali con diverse modalità per ciascuna azienda.
Come si viaggia oggi e domani
Lo sciopero dei treni è iniziato alle 3 di oggi, 13 luglio, e terminerà alle 2 di venerdì 14. Vi aderiscono Trenitalia, Italo, Trenord e Trenitalia Tper. Ognuna sta seguendo metodologie di astensione diverse:
Trenitalia, come si legge sul sito web, garantisce i servizi essenziali previsti in caso di sciopero in riferimento ai Treni regionali. Il servizio per questa tipologia di treno sarà infatti garantito dalle 6.00 alle 9.00 e dalle 18.00 alle 21.00. I Treni a Lunga Percorrenza potrebbero subire cancellazioni e variazioni di itinerario. Tali variazioni potrebbero essere stabilite durante le due giornate.
I viaggiatori che hanno necessità di reperire le notizie sugli scioperi possono collegarsi ai siti web di Trenitalia, Trenord e Trenitalia Tper, oppure consultare le relative app.
Anche Trenord garantisce dei servizi minimi consultabili sul suo sito web. La società di Trenitalia per il trasporto ferroviario della Lombardia avvisa che i “i servizi Regionale, Suburbano, Aeroportuale e la Lunga Percorrenza potranno subire variazioni e/o cancellazioni.” In mancanza di treni per il servizio aeroportuale saranno istituiti dei bus che però non effettueranno fermate intermedie.
Le fasce di garanzia sono confermate con treni attivi dalle 6.00 alle 9.00 e dalle 18.00 alle 21.00.
Allo sciopero parteciperà anche il personale impiegato presso Italo Ntv. Le modalità di adesione alle agitazioni scelte dalla compagnia di treni ad alta velocità sono diverse. Non sono garantite fasce orarie o determinate tratte, per cui i viaggiatori potrebbero riuscire a effettuare solo una parte del viaggio. La società garantisce la circolazione solo di alcuni treni di cui ha pubblicato una lista.
Lo sciopero del trasporto aereo
Le agitazioni proseguiranno il 15 luglio ma stavolta il protagonista sarà il trasporto aereo con molti voli rischieranno di subire ritardi e cancellazioni. Dalle 12 alle 16 si fermeranno i piloti della compagnia di Malta Air che opera sui voli Ryanair.
Dalle 10 alle 18, invece, si fermeranno i lavoratori dell’handling aeroportuale vale a dire il personale di terra degli aeroporti. Negli stessi orari incroceranno le braccia anche i piloti e gli assistenti di volo della compagnia Vueling aderenti alla Filt Cgil.
Sciopero aerei e treni: quali motivazioni
Quali sono le motivazioni alla base dell’agitazione del trasporto ferroviario e aereo di questi giorni? Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Orsa Ferrovie e Fast Confsal, che hanno promosso le agitazioni, hanno constatato che dopo le agitazioni dello scorso 14 aprile non ci sono stati cambiamenti. Per i sindacati serve una progettualità di ampio respiro che preveda un piano di assunzioni, la redistribuzioni dei carichi di lavoro e la programmazione dei turni di lavoro; rilanciare la rete vendita e l’assistenza clienti; investimenti in tecnologia e formazione del personale.
I dipendenti di Italo lamentano, invece, lo stallo nelle trattative per il mancato rinnovo del contratto scaduto a dicembre 2021. Stallo provocato, a loro dire, dalla totale chiusura dell’azienda alle richieste avanzate dai sindacati.
Filt Cgil, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo, che hanno indetto la protesta per il trasporto aereo, sostengono che l’accordo recentemente siglato da alcuni soggetti sia insoddisfacente e non in linea con la professionalità dimostrata dal personale. I dipendenti della Vueling aderenti alla Filt Cgil rilevano la mancanza di disponibilità da parte dell’azienda a instaurare sani rapporti con le rappresentanze sindacali.
In copertina foto di John McArthur su Unsplash