(Adnkronos) – Dopo gli ultimi giorni infuocati, lo sciopero, il caso Scurati e le tensioni interne, a poche ore dall’audizione di stasera in Commissione Vigilanza dei vertici in Rai viene riferito di un “clima molto pesante”, un’atmosfera da resa dei conti che attende solo di esplodere. A quanto apprende l’Adnkronos, a pesare particolarmente sarebbero, tra le altre cose, gli strascichi del ‘no’ che la maggioranza ha opposto alla richiesta di audizione di Serena Bortone e Paolo Corsini sulla mancata partecipazione dello scrittore Antonio Scurati al programma di Serena Bortone ‘Chesarà..’ su Rai3.
L’audizione, fissata dalla presidente Barbara Floridia l’8 di maggio ben prima delle vicende che ora infiammano l’azienda, ha all’ordine del giorno molti temi su cui interpellare l’ad Roberto Sergio e il dg Giampaolo Rossi, ma è chiaro che il caso Scurati e lo sciopero del 6 maggio indetto dall’Usigrai a cui non hanno aderito tutti i giornalisti della televisione di Stato saranno al centro dell’incontro di stasera. Nessuna anticipazione sulla posizione dell’azienda in merito alle due questioni, ma ieri l’ad Sergio ha manifestato la piena intenzione di rispondere in questa sede anche in merito alla questione dello sciopero. A quanto è dato sapere, “il tema del pluralismo dell’informazione” sarà quello su cui i vertici di Viale Mazzini verranno maggiormente interrogati. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)