Una kermesse, nata nel 2013 da un’idea di Enza Ruggiero e prodotta dalla Marketing&Consulting, che si rivolge agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado, che si trasformano in attori protagonisti, registi e sceneggiatori dei cortometraggi realizzati dai singoli istituti.
Di grande spessore e attualità le tematiche affrontate nell’edizione 2017: legalità, bullismo e cyberbullismo, territorio, amore inteso come relazioni interpersonali e sentimenti di solidarietà e di amicizia, rispetto per la donna e sensibilizzazione contro la violenza di genere. Gli hashtag proposti: #solocosevere e #ilmioterritorio.
Novità di School Movie è l’apertura all’intero tessuto regionale, con l’inclusione nel progetto delle province di Napoli, Avellino e Benevento. Ben 42 comuni da tutta la Campania, oltre 6mila ragazzi coinvolti, 100 istituti scolastici, 250 cortometraggi prodotti e 9 tappe intermedie.
School Movie vanta inoltre la prestigiosa partnership con il Giffoni Film Festival (Giffoni Experience): infatti proprio alla Cittadella del Cinema di Giffoni, all’interno della Sala dedicata ad Alberto Sordi, il prossimo 13 luglio si svolgerà la finalissima con la proiezione dei corti finalisti e la premiazione dei vincitori. In premio materiale scolastico destinato alle scuole e kit Comix.
Sono interverranno alla conferenza stampa di pesentazione dell’evento: Claudio Gubitosi, direttore di Giffoni Experience, Enza Ruggiero, direttore artistico ed ideatrice di School Movie, e tutti i sindaci dei 42 comuni campani aderenti al progetto.
“Siamo molto soddisfatti di questa quinta edizione in cui siamo riusciti ad allargare la nostra kermesse cinematografica a tutti gli istituti scolastici della regione – sottolinea Enza Ruggiero – I ragazzi sono i veri protagonisti, in tutte le fasi, dal concept alla scrittura alle riprese. L’intuizione di School Movie nasce non solo per valorizzare il territorio, ma come occasione per riflettere su temi dal forte impatto sociale con un linguaggio contemporaneo vicino al mondo dei ragazzi, per permettere loro di esprimersi attraverso una narrazione per immagini creativa ed originale”.