Tema dominante di quest anno sarà la luce, intesa come tradizione, memoria, come speranza di ricostruzione attraverso il passato
Scala incontra New York è la manifestazione che da otto anni crea un ponte culturale tra il piccolo paese della costiera amalfitana e la metropoli americana. Evento nato per onorare la memoria dell’avvenimento che più radicalmente ha colpito e cambiato la storia moderna terminerà infatti, dopo un mese esatto di programma, simbolicamente proprio l’11 settembre. Tema dominante di quest anno sarà la luce, intesa come tradizione, memoria, come speranza di ricostruzione attraverso il passato, per quanto forte e buio questo possa essere stato. La manifestazione si snoderà su percorsi artistici, culturali e musicali accompagnata da importanti ospiti ed eventi: spicca sicuramente il nome più rappresentativo: Andrea Bocelli si esibirà infatti la sera del 2 settembre per la prima volta in costiera amalfitana; prima di lui, a partire dall’11 luglio, si succederanno nel corso delle serate anche Ron, Peppino Di Capri, Max Gazzé, Rosalia Misseri e Irene Fornaciari. Non sono solo la musica e i suoi interpreti però a riservare a “Scala incontra New York” una posizione di riguardo, tre mostre d’arte e testimonianze di alcuni sopravvissuti all’attentato dell’11 settembre accompagneranno per mano il festival verso il suo dialogo con la memoria, fine ultimo del festival, approfondito attraverso incontri, convegni, concerti ed esposizioni con ospiti rappresentativi della scena culturale e politica. Folta la delegazione governativa presente per dare risalto ed abbracciare le idee ed i valori proposti dalla manifestazione: saranno presenti infatti i ministri Renato Brunetta, Mara Carfagna e Andrea Ronchi e l’onorevole Stefano Caldoro, ad accogliere la delegazione americana da New York accompagnata dal presidente della Fondazione Italia-Usa Rocco Girlanda.
Spazio, inoltre, sarà concesso anche sulle emittenti nazionali con le due dirette previste su RaiUno: la celebrazione della Messa nel Duomo di San Lorenzo, presieduta dall’Arcivescovo di Amalfi la mattina del 29 agosto, ed il concerto ‘Un canto di pace’, evento conclusivo della manifestazione l’11 settembre.
Fabio Felsani