Tredici milioni di persone, oltre il 60% delle quali sono bambini, hanno necessità urgente di ricevere assistenza nella Repubblica Democratica del Congo, afflitta da decenni di conflitti armati e instabilità politica.
Lo denuncia Save the Children, a Ginevra per lanciare – insieme alle Nazioni Unite, a organizzazioni non governative e a donatori internazionali – un appello a livello globale affinché i governi si impegnino a supportare finanziariamente la risposta a questa emergenza.
Interventi per la protezione dei minori dal reclutamento da parte di gruppi armati, per il supporto psicologico di coloro che ne sono stati vittima, così come cibo, acqua pulita e servizi igienico-sanitari sono – come osserva l’Organizzazione internazionale che dal 1919 lotta per salvare la vita dei bambini e garantire loro un futuro – essenziali e urgenti.
Solo il 12% dei fondi necessari per attuare il piano di risposta alla crisi umanitaria nella Repubblica Democratica del Congo, una delle più ampie in Africa, è stata finora finanziata.
Senza un adeguato sostegno, sottolinea Save the Children, i bisogni essenziali dei bambini non potranno essere soddisfatti.