Save the Children accoglie con favore la decisione del Governo e dell’ANCI, che hanno risposto all’appello dell’Organizzazione e di tante reti sociali, per un fondo di aiuto immediato alle famiglie più vulnerabili e a 1 milione 200 mila bambini in povertà assoluta.
Le parole di Save the Children
“È ora necessario rendere immediatamente operativo il provvedimento, promuovendo una collaborazione tra Comuni, enti di volontariato e terzo settore, una rete fondamentale per rispondere alla crisi nell’immediato e nel lungo periodo”, ha dichiarato Raffaela Milano, Direttore dei Programmi Italia Europa di Save the Children, l’Organizzazione che da oltre 100 anni lotta per salvare i bambini in pericolo e garantire loro un futuro. “Il nostro appello al Governo per la creazione di un fondo dedicato alle famiglie più vulnerabili, gestito dai Comuni, nasce dall’aver raccolto e risposto sul territorio a un significativo aumento di richieste di aiuto di beni di prima necessità. Si tratta di famiglie che hanno perso la propria fonte di reddito, legata a lavori precari e occasionali e non hanno riserve economiche disponibile per far fronte alle più basilari necessità dei loro bambini”
Il lavoro dell’associazione
Save the Children, che già opera sul territorio attraverso il programma Non da soli, che ha già raggiunto circa 20.00 beneficiari nelle aree più difficili e marginalizzate del Paese, è pronta a fare la propria parte affinché questo aiuto immediato raggiunga il prima possibile coloro che ne hanno bisogno.