Si chiama Passion Economy, vale a livello mondiale 38 miliardi di dollari ed ora, anche per via della pandemia che ha portato alla perdita dei posti di lavoro e alla chiusura di numerose attività, rappresenta un trend destinato a crescere. Uno dei mondi che ha toccato è quella della Sartoria con un progetto molto giovane: la Sartoria La Montagna
Intervista a Milena La Montagna
Cos’è la Passion Economy?
Per capire cos’è la passion economy bisogna pensare al suo sinonimo più prossimo, a quel modo alternativo di definirla: creator economy. Questa, infatti, coniuga passione e tecnologia per realizzare un progetto che sia legato ai social oppure (come nel caso della Sartoria La Montagna) una attività commerciale di grande successo. Il fenomeno, non certo nuovo, ha avuto nei mesi di pandemia un’incremento esponenziale.
Sartoria La Montagna
Talento e passione: sono questi gli ingredienti alla base della Sartoria La Montagna, a Casalnuovo di Napoli, fondata da Milena La Montagna, 31 anni. Cresciuta a Casalnuovo, paese dei sarti, Milena è stata tuttavia lontano da ago e filo, provenendo da una famiglia che, avendo lavorato nel settore, conosceva i rischi ed i sacrifici necessari per apprendere l’arte della sartoria e sognava per lei un lavoro diverso.
Ma dopo una laurea in Design per la Moda, Milena ha comunque scelto di buttarsi a capofitto in questa passione, imparando a cucire a 25 anni ed aprendo nel settembre 2019 la sua sartoria, dove riporta in vita il mondo della sartoria tradizionale.
Realizza infatti capi fatti a mano e su misura per clienti nazionali e internazionali, utilizzando solo tessuti sostenibili come lana, lino e seta ed offrendo un servizio a domicilio, supportata anche da strumenti digitali come il POS mobile di SumUp.