Dagli Stati Uniti parte l’iniziativa per il percorso del futuro ecologico e dell’industria dell’auto elettrica. Nel dettaglio lo Stato del Nevadasta lavorando alla riprogettazione dellaU.S. Route 95 trasformandola in un tratto dedicato al transito di veicoli ecologici.
La strada, ribattezzata con il nome di Nevada Electric Highway, entro il prossimo Novembre sarà dotata di cinque stazioni di “ricarica” per veicoli elettrici. Un passo verso il futuro di una strada che collega due delle principali città del Nevada: Las Vegas e Reno.
Le cinque stazioni di ricarica installate lungo il percorso, presenteranno due tipologie di approvvigionamento, uno in formula tradizionale che richiederà alcune ore di ricarica prima di “riempire” la batteria, l’altro, in formula smart, con l’installazione del DC Fast Charger, un sistema di ricarica che permetterà di mettersi di nuovo in marcia in meno di un’ora, sempre che il veicolo sia compatibile con questo tipo di ricarica. Per ogni colonnina si stimano circa 6mila dollari di spesa.
In Nevada, tuttavia, sono stati registrati soltanto 1400 e circa 150 punti ricarica; i veicoli ecologici risultano essere suddivisi equamente in tutto il territorio, dunque, non esiste alcuna particolare concentrazione nella zona interessata dalla Route 95 che giustifichi il progetto. Il governatore Brian Sandoval ha scommesso, insieme con l’azienda pubblica NV Energy, sul territorio vicino Reno, tanto che in zona si sta ultimando Gigafactory, la fabbrica di batterie agli ioni di litio più grande del mondo.
La fabbrica, realizzata con la collaborazione di Panasonic, secondo i progetti originali dovrebbe iniziare l’attività nel 2017 raggiungendo la massima capacità prevista (35 gigawattora) nel 2020. In stile tutto ecologico, il progetto del magnate Elon Musk ha previsto l’alimentazione di tutto grazie a fonti di energia rinnovabili.