Il progetto #Roma5G si arricchisce di un ulteriore partner: ZTE, colosso cinese delle telecomunicazioni con 85mila dipendenti nel mondo (600 dei quali in Italia) e un fatturato che sfiora i 100 miliardi di dollari, ha siglato oggi in Campidoglio un protocollo d’intesa con Roma Capitale per la sperimentazione della rete mobile di quinta generazione.
Con la sottoscrizione dell’accordo, ZTE si impegna a progettare e a realizzare le infrastrutture di retenecessarie per lo sviluppo di nuovi servizi digitali, implementando così anche nuovi collegamenti alla rete Internet a banda ultralarga.
L’accordo con Roma Capitale si inserisce nel piano di investimenti complessivo dell’azienda cinese in Italia pari a 500 milioni nei prossimi 5 anni e mira a formare i manager del futuro e a valorizzare l’ecosistema digitale della città.
Il progetto #Roma5G, avviato lo scorso settembre dall’Amministrazione capitolina con la collaborazione di altri importanti players, intende candidare Roma a diventare una delle prime città in Europa a disporre di collegamenti in 5G e a ricoprire un ruolo di punta nel panorama nazionale dei servizi ad altissima connettività.
“L’intesa siglata oggi conferma l’impegno dell’Amministrazione capitolina nello sviluppo delle nuove reti di quinta generazione. Il Progetto #Roma5G è una realtà che si va consolidando grazie all’apporto dei più importanti attori internazionali che stanno scegliendo di investire su Roma ” commenta la sindaca di Roma Virginia Raggi.
“Nostro obiettivo è dare vita a un ecosistema fatto di grandi players internazionali e di start up che, in collaborazione con il mondo universitario, ci supportino sulle aree tematiche che abbiamo scelto per i servizi della sperimentazione: turismo, videosorveglianza e smart mobility” dichiara l’Assessora a Roma Semplice Flavia Marzano.
“Questo accordo con l’amministrazione romana – afferma Hu Kun, CEO di ZTE Italia e Western Europe President del colosso cinese – rappresenta una svolta verso il futuro, un passo importante verso la reale trasformazione del modo di vivere lo spazio urbano e domestico”.