l Rockalvi Festival giunge alla sua VI edizione, con uno spirito di resistenza più forte che mai
Non demorde, non rinuncia. Continua, rivoluziona, a proprio modo. Perchè le cose possono cambiare. Perchè c’è sempre un’occasione. Perchè la solidarietà e la condivisione continuano ad essere i valori primari di un evento che guarda al territorio, a quell’area Nord di Napoli che deve e può avere le stesse occasioni di aggregazione di un qualsiasi centro cittadino. Calvizzano, periferia? No, cuore che batte a suon di musica, per tre giorni che saranno la voce amplificata dell’associazione Camilla la stella che brilla Onlus. Anche quest’anno si vuole fare di una storia (quella della piccola Camilla, affetta da Microcefalia con ipoplasia ponte cerebrale e sindrome di West) lo specchio di tantissime altre storie, perchè sono numerosi i bambini colpiti da malattie rare che hanno diritto ad una migliore qualità della vita senza dover guardare necessariamente all’estero. Un progetto come Genitori Terapeutici parla chiaro a nome di un’associazione che è speranza e gioia per tante famiglie. La sede ufficiale è aperta dalla scorsa Pasqua e, grazie al 5xmille, ospita attrezzature fondamentali come il Crosystem. Si lavora duro, con impegno e dedizione. Il Rockalvi vuole essere un megafono d’eccezione per lanciare lontano un messaggio di solidarietà che dovrebbe riguardare tutti. Un megafono in cui, negli anni, hanno urlato con vigore le voci di tanti artisti: 24 Grana, Almamegretta, Bud Spencer Blues Explosion, Amor Fou, Lombroso, Pier Paolo Capovilla, EPO, Marina Rei, Boosta, Giuliano Dottori, Plan de Fuga, JoyCut, Gnut, Foja, The Trick, e tanti altri ancora guidati dal grande capitano Alex Infascelli. Ciascuno nel nome della beneficenza, ridicendo o annullando il proprio cachet.
Come sempre, si alterneranno sul palco headliner di primo piano dell’indie nostrano: dai folli alfieri del progetto Rezophonic – interverranno Mario Riso, Pino Scotto, Max Zanotti (Deasonika), Sasha Torrisi (Timoria), Olly (The Fire), Alteria (Rock Tv), Ketty Passa (Radio Popolare – Toxic Tuna), Kg Man (Quartiere Coffee), Gianluca Battaglion (Movida), Luca Bologna (Black Beat Movement), Giovanni Frigo (Movida), Filippo Dallinferno (The Fire) – ad Appino (voce e penna degli Zen Circus), approdato all’esperienza solista con l’acclamato Il Testamento, opera prima che nasce dall’urgenza e dal bisogno di una liberazione fisiologica dal dolore. E poi. E poi gran finale per l’ultima serata con una band che ha fatto la storia del nostro rock, costruendo una carriera densa di successi e lezioni imprescindibili: i Marlene Kuntz la serata del 14 alzano il sipario sull’incendiario 3D3 TOUR.
Ma non è tutto. Ci saranno anche: Libera Velo, The Sons Of Anarchy (band nata da due costole degli A Toys Orchestra), Bufalo Kill, JFK & La Sua Bella Bionda, Dinosaur.