Presentato nell’Aula Magna del Centro Congressi Partenope, l’accordo quadro di collaborazione tra l’Università degli Studi di Napoli Federico II e RoboIT. Questo sarà il primo Polo nazionale per il Trasferimento Tecnologico della Robotica specializzato in attività di tech-incubation e business creation di invenzioni e brevetti derivanti dalla ricerca per finanziare lo sviluppo di progetti e di nuove start-up nell’ambito della robotica.
Intervista a Enrico Resmini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di CDP Venture Capital
Per scoprire cos’è RoboIT, ecco alcune domande che abbiamo proposto proprio in merito a questo ambizioso progetto. Nascita, sviluppo ed obiettivi per conoscere RoboIT:
Cos’è RoboIT?
RoboIT è il Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico che nasce in collaborazione con l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova e coinvolge l’Università di Napoli Federico II, l’Università degli Studi di Verona e la Scuola Superiore di Sant’Anna di Pisa, tra i maggiori centri di ricerca in Italia specializzati nel settore della robotica.
Il Polo è supportato da Pariter Partners che, oltre a co-investire nel progetto, si occupa del supporto di accelerazione imprenditoriale dei ricercatori, affiancandoli nelle fasi di sviluppo dei prototipi e durante la costituzione delle società, per sostenerne il percorso imprenditoriale.
Quanto è importante il trasferimento tecnologico?
Il trasferimento tecnologico rappresenta un’opportunità straordinaria per il nostro Paese, dove l’attività di ricerca scientifica è di altissima qualità e deve essere supportata per favorire la nascita di nuove startup e imprese di successo.
RoboIT è solo il primo di alcuni progetti in “cantiere”, giusto?
Il progetto è il primo di una serie di iniziative che CDP Venture Capital SGR realizzerà grazie al fondo da 275 milioni di euro specificamente dedicato al trasferimento tecnologico. La creazione di una serie di poli nazionali distribuiti sul territorio, frutto di accordi con le principali università e centri di ricerca, vedrà anche il finanziamento delle fasi iniziali di vita delle startup e il supporto alla crescita delle migliori aziende sul mercato. Un approccio di sistema che fa leva sulle opportunità più promettenti della ricerca italiana, per far nascere nuove generazioni di imprenditori e di investitori.
Dove sarà collocato RoboIT?
Il Polo RoboIT sorgerà nella zona della Valpolcevera a pochi metri dal nuovo Ponte San Giorgio, dove nascerà quella che viene considerata la prima Robot Valley Europea. In tale area è infatti in corso un importante progetto di rigenerazione urbana fortemente voluto dalla Regione Liguria e dal Comune di Genova che comprende, a partire dai laboratori di Robotica IIT già presenti nel BIC – Business Innovation Center – incubatore della Società Finanziaria della Regione, la prevista realizzazione di una “Green Factory”, polo integrato di ricerca, sviluppo start up ed accelerazione unico del suo genere.