Ritorna “Roma-Victrix, Vivere e far rivivere la storia” il grande evento che lo scorso anno ha fatto registrare per due giorni più di 5.000 visitatori nel bellissimosito archeologico del Circo di Massenzio.
Nell’area archeologica del Circo di Massenzio cittadini e turisti potranno vedere e rivivere com’era la vita nella Roma antica grazie all’evento culturale di Roma Victrix.
Un grande contenitore di storia e didattica legate insieme da alcuni momenti di rievocazione storica di grande spessore, con recite in latino e greco antico per trasmettere al pubblico, oltre alla suggestione delle immagini, anche quella dei suoni.
L’evento, promosso da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, è ideato, curato e realizzato dall’Associazione Romanitas in collaborazione con altre 16 tra le migliori associazioni di rievocazione storica di Roma e alcune dal nord Italia, molte delle quali sono membri del CERS ITALIA (Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche) e della Federazione dei Rievocatori Storici di Roma e Provincia.
Per tutte le due giornate, sin dall’apertura, il visitatore potrà scoprire i segreti del trucco femminile nell’antica Roma, nell’apposita area didattica, ma anche sbirciare nella tenda del chirurgo dove ci sarà in esposizione la più vasta collezione al mondo di strumenti chirurgici ricostruiti secondo i reperti di Rimini e Pompei.
Si potrà visitare l’area dei tessuti e scoprire come erano filati, come erano utilizzati i telai, quali tessuti erano maggiormente usati e in che modo. Ma ci sarà anche l’area didattica dedicata alla coniazione c on dimostrazioni, quella dedicata alla cucina e ai cibi dei Romani, e ci saranno le macchine da guerra in esposizione.
Insomma un vero e proprio museo vivente a cielo aperto, con spettacoli didattici, come quello sull’evoluzione dell’armamento dell’esercito romano, “La grande macchina da guerra romana”, che verrà ripetuto nei due giorni, con soldati abbigliati perfettamente in linea storica dai tempi delle guerre puniche fino al tardo impero.
Ma ci sarà anche spazio per i combattimenti dei gladiatori, con spiegazione storica, per le danze antiche, e anche per i riti sacri ricostruiti e recitati in latino.
Non mancherà l’esercito romano, con un accampamento formato da moltissime tende, dove troveranno posto non solo i classici legionari imperiali presenti a molti eventi di rievocazione, ma anche quelli meno conosciuti: i legionari punici di Scipione l’Africano Maggiore o quelli tardo-repubblicani e cesariani o ancora quelli del tardo-impero, semi sconosciuti ai più.
Tra le tende storiche si potranno ammirare anche quelle in cuoio, rarità nella rievocazione storica. Nel campo si potrà assistere a scene di vita quotidiana, spiegazioni degli armamenti, esercitazioni, dimostrazioni e tanto ancora.
Alcune delle associazioni partecipanti all’evento da anni collaborano ai documentari di emittenti molto prestigiose del campo dei documentari storici, come History Channel e The National Geographic Channel ma anche per l’italiana Ulisse di Alberto Angela.