La giunta comunale partenopea, su proposta dell’assessore al Welfare Roberta Gaeta ha approvato, due delibere relative al processo di riorganizzazione e miglioramento della qualità dei servizi socio-educativi rivolti a minori ed adolescenti napoletani.
Con la prima delibera l’Amministrazione ha approvato le Linee di indirizzo per la realizzazione di azioni sperimentali per il coinvolgimento e il protagonismo degli adolescenti nella vita sociale della nostra Città.
“L’obiettivo della delibera – afferma l’assessore Gaeta – è di promuovere l’elaborazione di idee progettuali innovative che considerino gli adolescenti come “cittadini in crescita” con diritti propri ai quali venga riconosciuta la possibilità di esercitarli nei vari contesti di vita, in modo tale da garantire loro pari opportunità di realizzazione, valorizzandone la creatività e gli interessi”.
L’obiettivo è di orientare e valorizzare competenze, attitudini e saperi, fornendogli strumenti concreti per dare visibilità alla loro energia artistica.
Con la seconda delibera invece, la Giunta Comunale ha approvato le Linee di indirizzo per la definizione delle nuove modalità organizzative e operative dei centri polifunzionali per minori convenzionati con il Comune di Napoli. Al fine di garantire il percorso di consolidamento dell’attuale sistema di partnership pubblico-privata, si è stabilito di procedere a stipulare convenzioni con gli enti già convenzionati per l’anno 2014-2015.
Sarà inoltre possibile ampliare l’attuale sistema di offerta procedendo all’individuazione di ulteriori Centri Polifunzionali autorizzati al funzionamento che abbiano la sede sul territorio cittadino, fino al raggiungimento del numero di 40 centri convenzionati previsto.
I Centri polifunzionali diurni offrono una risposta qualificata ai bisogni di sostegno, recupero, socializzazione, aggregazione, gestione del tempo libero, partecipazione alla vita sociale, culturale, ricreativa e sportiva dei soggetti in età evolutiva.
I destinatari delle attività sono circa 1300 bambini di età compresa tra i 3 e i 16 anni, residenti nel Comune di Napoli, per i quali i Centri di Servizio Sociale territoriale valutino l’esistenza di uno stato di bisogno determinato da difficoltà del nucleo familiare a svolgere la funzione educativa nei suoi confronti; la presenza di difficoltà transitorie e temporanee, anche scolastiche, recuperabili con un intervento di sostegno; l’esistenza di circostanze che comportino situazioni a rischio d’emarginazione e disadattamento per i minori. La delibera inoltre stabilisce che le risorse già impegnate sul Bilancio 2015 debbano essere utilizzate per garantire la realizzazione dei Campi Estivi nel mese di luglio e disciplina l’organizzazione degli stessi che saranno organizzati, per l’anno in corso, in 5 moduli settimanali a partire dal 15 giugno 2015.