L’albero di Natale di Bradesco Seguros , il terzo maggiore evento della città dopo il Carnevale e il Capodanno, è stato inaugurato la notte di sabato scorso 12 dicembre a Rio de Janeiro, Brasile, con un grande spettacolo di fuochi d’artificio, sincronizzati con speciali giochi di illuminazione, e ha riunito migliaia di persone sulle spiagge della Laguna Rodrigo de Freitas Lagoon per assistere all’illuminazione della 20esima edizione consecutiva di questa icona di Natale.
Un fenomeno internazionale che attira l’attenzione del mondo dal 1996 con la magia del Natale e questo stupefacente scenario e in ogni anno, l’Albero ha ricevuto il certificato del “più grande albero di Natale galleggiante al mondo” dal Guinness Book of Records nel 2007. Fino al 6 gennaio, festività dell’Epifania, l’albero di Natale di Bradesco Seguros sarà illuminato ogni giorno a partire dal tramonto.
Con il tema del “Natale di rinnovamento” lo scenario permette di riflettere sul rinnovamento attravero l’intero ciclo della vita. Lo spettacolo di luce e suoni, si articola su tre fasi, inizia con GOCCE DI PIOGGIA che emergono da un fondale blu, che rappresenta l’acqua come elemento di rinnovamento.
Al cadere della notte, fanno la loro comparsa stelle di diverse dimensioni e intensità mentre il colore dorato cambia in blu, facendo sorgere l’immagine di una MAPPA DEL MONDO, che fa riferimento alla riunione delle nazioni ci sarà in occasione delle Olimpiadi di Rio 2016. La stella che splende illumina quindi la città di Rio de Janeiro, che ospiterà i prossimi Giochi Olimpici e le prossime Paralimipiadi, gli eventi sportivi più importanti del pianeta, simbolo di fratellanza mondiale.
A questo punto, lo splendore della luce prende la forma di un ALBERO DI NATALE tradizionale. Decorato con grandi globi, decorazioni dorate e gramigna dei medici, questo simbolo del Natale richiama alla mente le riunioni familiari e il desiderio di un mondo migliore.
L’albero di Natale di Bradesco Seguros pesa 350 tonnellate e ha un’altezza di 53 metri, pari a quella di un edificio a 17 piani. Per illuminare questa megastruttura sono state necessarie 2,5 milioni di lampadine in miniatura, insieme a 105 chilometri di fili luminosi, 25 chilometri di tubazioni, 1.700 luci stroboscopiche e 168 riflettori LED, oltre a sei generatori su chiatte. Alla realizzazione del progetto hanno lavorato circa 1.500 persone.