Il governo è al lavoro per evitare dei rincari molto forti sulle bollette in arrivo da Gennaio 2022. L’assenza in una manovra a protezione dei cittadini potrebbe portare ad aumenti molto importanti ed esosi.
Rincaro bollette da Gennaio 2022, perché?
Le motivazioni dietro questo aumento delle bollette sono tante dalla “crisi delle materie prime” fino agli alti costi di estrazioni del gas. Proprio il prezzo del gas, spiega Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia all’ANSA, che ad oggi è di è 0,95 euro al metro cubo potrebbe arrivare nel trimestre gennaio-marzo del 2022 a 1,40 euro.
Anche la bolletta dell’energia elettrica, che dipende in buona parte anche dal prezzo del metano, sarà più onerosa. “Oggi sui mercati spot l’elettricità si paga da 250 euro al megawattora a quasi 300 (in passato ci sembrava tanto quando costava 40-50 euro)”. In questa situazione, dice Tabarelli, “i due o tre miliardi che saranno stanziati in manovra per calmierare le bollette sono poca cosa“.
“La corsa del prezzo dell’elettricità e le tensioni sui mercati internazionali dell’energia fanno presagire brutte notizie per i consumatori italiani – spiegava qualche giorno fa il presidente di Assoutenti Furio Truzzi – Si va verso nuovi rialzi delle tariffe di luce e gas a partire dal prossimo 1 gennaio, rincari che andranno ad aggiungersi ai maxi-aumenti scattati lo scorso ottobre e che peseranno come un macigno sulle tasche delle famiglie“.
Governo al lavoro?
Il governo è pronto a metterci una pezza: ci sarebbe infatti la disponibilità a incrementare di 8-900 milioni lo stanziamento di due miliardi già previsto dalla legge di Bilancio. Si parla in totale di 2,8-2,9 milioni destinati ad alleggerire il peso degli aumenti che saranno destinati soprattutto alle fasce di reddito più basse. Queste contromisure pensate dal governo Draghi riusciranno effettivamente a frenare l’ormai “inevitabile” rincaro sulle bollette?
Le possibili conseguenze senza un intervento del governo
Un mancato intervento del governo potrebbe, invece, produrre importanti conseguenze per i risparmi degli italiani. Parlando dal solo punti di vista economico, gli aumenti potrebbero essere:
- Energia elettrica, un aumento che potrebbe variare da un +17% fino ad un +25%
- Gas naturale, l’aumento più importante e grave arriva proprio dal gas che potrebbe subire una variazione addirittura del +50%
Rincari molto importanti che arrivano nel momento peggiore dell’anno visto che sarà molto grande l’uso di gas ed energia elettrica per proteggersi dal grande freddo che ci accompagnerà praticamente fino al mese di Marzo 2022.