Tra pandemia e guerre, chi sta “soffrendo” sono i prezzi dei beni che stanno subendo rincari sempre più consistenti. Aumenti così importanti che possiamo stilare una vera e propria classifica.
La classifica dei rincari, i beni che più sono “cresciuti” di prezzo: decimo e nono posto
Partiamo con questa Top 10, stilata dalla Coldiretti, con la decima posizione dove troviamo la carne di pollo. Bene che è sulle nostre tavole praticamente ogni giorno e che a causa dei cari nei costi dell’energia ha subito un innalzamento dei prezzi pari al 6% rispetto allo scorso anno.
Stesso aumento per il pesce fresco che come la carne di pollo, ha visto lievitare i prezzi per i consumatori del 6% in più nelle ultime settimane a causa della crisi energetica e delle conseguenze legate alla guerra tra Russia e Ucraina.
Frutta fresca e margarina
Scaliamo di posizioni verso la numero 8 e la numero 7 che sono occupate, rispettivamente, dalla frutta fresca e dalla margarina. Entrambi questi beni alimentari hanno subito un aumento pari al 7%, anche in questo caso sono i costi dell’energia ad essere i colpevoli di questo aumento dei prezzi.
Farina e frutti di mare
Passiamo alla posizione numero 6 con la farina. Il suo prezzo è in salita ormai da diverse settimane e secondo la Coldiretti ha subito un aumento pari al 9% in più. Arriviamo, ora, alla posizione numero 5 andando ad aprire la Top 5 con i frutti di mare. L’aumento del prezzo è del 10% secondo quanto riferito dalla Coldiretti in riferimento ai dati Istat sull’inflazione nel mese di febbraio 2022.
Burro e Pasta
Ci avvinciamo al podio con la quarta posizione dove troviamo il burro. I dati Istat analizzati da Coldiretti riferiscono un aumento dell’11% in più rispetto alle scorse settimane. Una notizia che non fa felici gli italiani visto che parliamo di uno degli alimenti più usati nelle nostre cucine.
Se parliamo, però, di alimenti largamente utilizzati sulle nostre tavole allora dobbiamo parlare della pasta che si piazza alla posizione numero 3. Quindi, eccoci arrivati al gradino più basso del podio dove la pasta ha registrato un aumento del 12% su base Nazionale. Il motivo? Costi dell’energia e lo scoppio della guerra tra Ucraina e Russia.
Il duo vincente: verdura e…
Al secondo posto della classifica dei rincari troviamo la verdura fresca: l’aumento è del 17% in base ai dati Istat sull’inflazione del mese di febbraio 2022. Chi, invece, è in prima posizione? Chi trionfa in questa “sfortunata” classifica?
In cima alla classifica dei prodotti alimentari che hanno fatto registrare il maggior incremento dei prezzi c’è l’olio di semi con un balzo del 19%. Sono a forte rischio le scorte di olio di semi di girasole importato proprio dall’Ucraina che a causa del conflitto ha dovuto interrompere le spedizioni.