Un progetto di portata nazionale, giunto alla sua terza edizione, rivolto a tutti gli artisti, finalizzato a promuovere i migliori talenti del belpaese, ha destato grande entusiasmo tra i partecipanti.
È questo il Concorso Nazionale di Arte Attuale EneganArt che quest’anno avrà come tema e titolo della mostra “Rinascita“.
Il progetto è promosso e sostenuto da Enegan, azienda leader nel settore della fornitura di luce e gas. Per questa edizione la mostra verrà ospitata presso l’ex Refettorio di Santa Maria Novella di Firenze.
Il Concorso è rivolto a tutti gli artisti pittori, fotografi, scultori, ecc.. – professionisti e non – provenienti da qualsiasi paese del mondo, maggiorenni e residenti in Italia.
Il Concorso Nazionale di Arte Attuale sarà finalizzato alla promozione dell’arte contemporanea e alla valorizzazione del nostro patrimonio artistico.
Il progetto EneganArt si divide in due filoni: un Concorso Nazionale di Arte Attuale e la seconda edizione della Biennale dei giovani artisti dell’Accademia di Belle arti di Firenze e Carrara.
Dopo i numeri importanti delle prime due edizioni, per il 2017 si è raggiunta la cifra record di 1.200 iscritti, con altrettante opere presentate. Di queste, saranno solo 46 i soggetti esposti, 23 opere per il Concorso Nazionale e 23 opere per la Biennale dell’Accademia di Firenze e Carrara.
Per il Concorso Nazionale la Giuria, presieduta in questa edizione dal direttore del magazine Arte Michele Bonuomo, sceglierà le 4 opere vincitrici che si aggiudicheranno un premio in denaro, mentre tra le opere dell’Accademia ne verranno scelte 4 che otterranno una borsa di studio.
Morad Giacomelli, Responsabile Marketing di Enegan, afferma: “Siamo orgogliosi di come questo progetto abbia avuto una crescita enorme in così poco tempo. In soli tre anni siamo arrivati alla cifra record di 1.200 iscrizioni, il che vuol dire che la nostra iniziativa è stata riconosciuta valida“. Continua Giacomelli: “Il concorso è nato con il solo obiettivo di supportare gli artisti che, altrimenti, non avrebbero possibilità di farsi notare nel panorama italiano e il fatto che i protagonisti ci abbiano dato piena fiducia non può che renderci contenti. L’obiettivo è quello di continuare a consolidarci con questo progetto e la partnership con il Premio Cairo ne è una dimostrazione tangibile“.
Ileana Mayol, ideatrice e coordinatrice del progetto, dichiara: “La nostra idea è quella di selezionare e raccogliere un gruppo di opere che possano essere godute non solo dai componenti della nostra azienda, bensì da tutta la collettività. A tal proposito una delle finalità principali sarà quella di creare una nostra collezione, non destinata a rimanere immobile nel tempo, ma nata per essere itinerante“.
“Questo concorso – ha sottolineato la vicesindaca di Firenze Cristina Giachi – dimostra che Firenze punta sui talenti. Nella nostra città ci sono incredibili eccellenze: Università, istituti di ricerca di altissimo livello, un grande patrimonio artistico. Un elenco fin troppo lungo. È proprio per questo la città non deve rassegnarsi a vivere di rendita. Deve assolutamente rinnovarsi, sfruttando la sua tradizione e l’eredita artistica impareggiabile per affidarsi ai nuovi talenti, soprattutto se giovani. Questa che inauguriamo oggi è un’occasione per farli conoscere“.