La storia di sempre si ripete senza fine e non c’è “cavaliere” che tenga
Oltre 15mila tonnellate di rifiuti speciali non pericolosi, provenienti da tre industrie di produzione di conserve alimentari, smaltiti illecitamente su piu’ di 80mila metri quadri di terreni agricoli. E’ il risultato dell’indagine del NOE di Salerno sui terreni del bacino del Sarno che ha portato all’arresto ai domiciliari di una persona e del divieto temporaneo di esercitare attivita’ imprenditoriale. I rifiuti speciali sversati, in particolare ”fanghi da operazioni di lavaggio e pulizia” e ”compost fuori specifica” provenivano da tre industrie conserviere facenti capo alla ”A. R. Industrie Alimentari s.p.a.”, ubicate in Scafati (SA) e S. Antonio Abate (NA). Le indagini hanno quantiifcato un illecito profitto stimato in circa 1,2 mln di euro. Sequestrati anche nove autocarri di pertinenza della ”R.G,T. s.r.l.” utilizzati per le attivita’ illecite, per un valore complessivo di 2 milioni di euro.