I cittadini potranno continuare a trovare tutti i medicinali di cui hanno bisogno nella farmacia sotto casa, con le massime garanzie di sicurezza e con il più alto livello di tutela della salute. È questo l’esito della scelta delle Commissioni VI e X della Camera di mantenere la ricetta medica in farmacia.
Tale scelta, in linea con quanto rilevato dalla Corte Costituzionale, consentirà ai cittadini di usufruire in tutte le aree del Paese di un servizio farmaceutico di elevata qualità, la cui efficienza sarebbe stata inevitabilmente compromessa dal trasferimento di un numero rilevante di farmaci per patologie serie alla Grande Distribuzione.
È questo in sintesi il primo commento di Federfarma all’esito dell’esame del DDL Concorrenza da parte delle Commissioni VI e X della Camera.
“Apprezziamo molto – dichiara Annarosa Racca, Presidente di Federfarma – il fatto che nelle Commissioni abbia prevalso il senso di responsabilità e la volontà di salvaguardare l’efficienza del servizio farmaceutico, in linea con la scelta effettuata dal Governo di evitare che farmaci con ricetta medica, destinati alla cura di patologie serie, uscissero dalle farmacie, ipotesi non applicata in nessun Paese europeo. Il testo uscito dalle Commissioni – conclude Racca – è, infatti, rispettoso della funzione sociale e sanitaria della farmacia e della professionalità dei farmacisti che in essa operano.”