La ricerca scientifica in Italia, e non solo, è sempre a caccia di fondi. Il sostegno finanziario è l’unica necessità delle attività di ricerca? La risposta, com’è facile intuire, è no. Per far avanzare il progetto di una start-up sono necessari laboratori attrezzati, strutture che realizzino prototipi, una guida nel percorso di scale-up commerciale. Scientifica Venture Capital è una realtà che investe in progetti e start-up che operano nel settore dei materiali avanzati, della manifattura avanzata e dell’intelligenza artificiale. Ha creato una rete Lab Approved che mette in connessione le strutture eccellenti per la ricerca scientifica sparse sul nostro territorio. Per sapere come trasformare la vostra idea in opportunità leggete la nostra intervista a Davide Coletti, Senior Investment Manager di Scientifica Venture Capital.
Davide Coletti, ci illustri la realtà di Scientifica Venture Capital
Scientifica Venture Capital è un innovativo venture capital nato nel 2021 che finanzia progetti scientifici nelle fasi seed, pre-seed ed early stage soprattutto negli ambiti di intelligenza artificiale, manifattura avanzata e materiali avanzati.
L’approccio che ci differenzia da altri venture capital tradizionali è il livello di supporto che offriamo: ogni start-up su cui investiamo, infatti, può contare anche su un sostegno in termini di infrastrutture sia attraverso lo Scientifica Lab – 1400 m² di spazi dotati di attrezzature di ultima generazione su materiali avanzati e manifattura avanzata – sia grazie al network Lab Approved, che garantisce un accesso capillare a laboratori sparsi su tutto il territorio nazionale.
Nel nostro portfolio al momento contiamo 7 start-up.
Il vostro è un percorso che si può seguire sempre o ci sono delle limitazioni?
Chiunque abbia un progetto innovativo a tema scientifico basato sui nostri verticali di riferimento può entrare in contatto con Scientifica Venture Capital.
Sul nostro sito esiste un form appositamente dedicato agli startupper in fase di fundraising attraverso il quale possono candidare il loro progetto che verrà poi analizzato dal nostro board di valutazione per un eventuale investimento.
Pochi mesi fa abbiamo anche lanciato la call “1 Anno Sabbatico” per permettere a chiunque abbia “un progetto nel cassetto” di prendersi una pausa dagli studi o un’ aspettativa lavorativa per partecipare al programma di incubazione e trasformare l’embrione della propria idea in una start-up innovativa.
Quali strumenti mettete a disposizione di chi si rivolge a voi?
L’obiettivo di Scientifica Venture Capital è accompagnare le start-up e i team di ricerca in tutto il processo di tech transfer, partendo dal sostegno nella validazione dell’idea alla realizzazione del prototipo, fino al supporto nelle attività di scale-up commerciale.
L’approccio innovativo di Scientifica Venture Capital sta proprio nel fornire alle partecipate, non solo il supporto finanziario in ottica di investimento ma grazie ai nostri scienziati può offrire le infrastrutture, gli strumenti e il know-how necessari per portare l’idea sul mercato.
Come si trasforma un’idea in un’opportunità?
Essendo entrati in contatto con oltre 300 start-up abbiamo potuto verificare che il primo punto fondamentale per far sì che un’idea sia vincente e quindi possa essere trasformata in un’opportunità di business deve rispondere ad un reale bisogno della società, deve risolvere un problema.
Appurato questo, entrano poi in gioco diversi meccanismi, legati sia all’aspetto personale sia alla disponibilità di strumenti necessari per la sua realizzazione.
Tra gli aspetti personali legati al successo di un progetto c’è sicuramente la scelta di un team adeguato con delle expertise complementari tra loro, la tenacia di proseguire e non abbattersi alla prima difficoltà e credere fermamente alla propria mission.
Questi aspetti sono importanti ma da soli non ci assicurano il successo.
È per questo che Scientifica Venture Capital ha ideato un approccio in grado di sostenere i founders in tutto il loro percorso di tech transfer mettendo a disposizione tutto il suo know-how ma anche le strumentazioni necessarie per trasformare l’idea in un prodotto/servizio di successo.