Ha posato per un ritratto ‘artistico’ sotto lo sguardo attento della sonda Solar Dynamics Observatory (SDO) della NASA, offrendo al team di ricerca l’aspetto di una sfera avvolta da una complessa rete di linee. Stiamo parlando del Sole, il cui intricato campo magnetico è stato colto da SDO in un’immagine risalente allo scorso 12 marzo (allegata in basso – a sinistra, un particolare).
I tratti sinuosi che creano un bizzarro intreccio intorno all’astro rappresentano infatti le linee del campo magnetico solare, la cui distribuzione può fornire agli esperti preziose informazioni sul fenomeno.
L’assetto differente delle linee è emblematico di come il magnetismo possa cambiare in rapporto ai movimenti costanti che si svolgono sulla superficie del Sole e al suo interno. Dall’immagine si evince che il campo magnetico è più intenso vicino alle zone brillanti visibili sulla superficie e che molte linee connettono le aree del Sole più attive.
Potential Field Source Surface (PFSS) è il modello, basato sulle misurazioni condotte sulla superficie solare, utilizzato per creare la ‘mappa’ magnetica sull’immagine. La foto è stata realizzata nella lunghezza d’onda dell’estremo ultravioletto (171 angstrom), una tipologia di luce invisibile all’occhio umano cui è stato dato un colore dorato.
Lanciata l’11 febbraio 2010 da Cape Canaveral con un vettore Atlas V, SDO fa parte del programma NASA Living With a Star(LWS) e ha lo scopo di studiare le variazioni del Sole e la loro influenza sulla Terra e sui sistemi tecnologici realizzati dall’uomo.