Dopo oltre un anno di assenza, ecco la riapertura anche per le discoteche sempre seguendo le regole del CTS. Dopo il 100% di pubblico per teatri e cinema, il Comitato Tecnico Scientifico ha deciso quali linee guida dare ai locali che fino ad ora avevano da troppo tempo chiuso i battenti.
Riapertura discoteche, le regole da seguire
Parola d’ordine: Green Pass. Questa la regola fondamentale che il CTS ha espresso per la riapertura delle discoteche. Senza il Certificato Verde non si potrà avere accesso al locale ma soprattutto i gestori delle attività commerciali in questione non potranno far entrare più del 35% della capienza massima del locale quando questo è al chiuso. La soglia si alza al 50% per i locali all’aperto ma soprattutto le discoteche per essere aperte dovranno essere in zona bianca. Le mascherine dovranno essere indossate sempre ad eccezione di quando si scende in pista. I ballo in discoteca viene, quindi, paragonato alle altre attività fisiche che sono esenti dall’indossare la mascherina.
Le discoteche in Europa
La decisione del CTS di riaprire le discoteche fa seguito a quelle arrivate dai vari paesi europei che già da tempo avevano deciso in questo senso, come ad esempio:
- Francia: le discoteche sono aperte dal 9 luglio, e si entra solo se in possesso di Green pass. La capienza massima consentita è del 75% e la mascherina è raccomandata, ma non obbligatoria
- Germania: Dopo un anno e mezzo di stop, anche in Germania discoteche riaperte per chi dimostra di essere vaccinato o guarito da Covid negli ultimi sei mesi
- Regno Unito: nessun Green Pass o vaccinazione sono richiesti per chi invece vuole andare a divertirsi nelle discoteche britanniche che hanno potuto riaprire lo scorso 19 luglio, giorno della fine delle restrizioni nel Regno Unito
- Spagna: qui la situazione varia a seconda della Comunità Autonoma presa in considerazione. Ad esempio, in quel di Madrid non sono più previsti limiti di capienza per attività economiche o sociali, ma per adesso resta proibito ballare nelle discoteche al chiuso