RI#USCIRE è l’iniziativa finanziata dal Fondo Sociale Europeo che ha visto la realizzazione di cinque percorsi, tre dei quali rivolti alla formazione diretta dei detenuti: giardiniere operatore del verde, aiuto cuoco, e saldo carpentiere, sono i mestieri scelti per formare professionalità che li aiuteranno ad un loro reiserimento nella società. L’idea è rivolta anche a migliorare la percezione della realtà del carcere verso la cittadinanza. Nel corso degli anni, insieme al sistema formativo interno, è cresciuto, infatti, anche l’interesse imprenditoriale per quello che è stato definito ‘un particolare quartiere della città.
Agli operatori del settore (educatori, volontari, imprenditori) sono stati organizzati anche dei particolari corsi per la formazione che hanno riguardato il welfare di comunità e la responsabilità sociale d’impresa. La serata si è conclusa, poi, con le immagini e parole di un gruppo di detenuti e di operatori per coniugare l’azione formativa con gli interessi e le esigenze della comunità carceraria.
La conclusione del percorso previsto dal piano formativo rivolto ai detenuti della casa circondariale della Spezia, denominato ‘RI#USCIRE’, è stata anche l’occasione per una visita del prefetto Mauro Lubatti, accolto dal direttore della struttura carceraria, Maria Cristina Bigi.