(Adnkronos) – “Mi piace molto ricordare il tema dell’intelligenza artificiale, un po’ perché è chiaro che l’accademia è particolarmente attenta e lavora da tempo su questi temi, ma è bellissimo anche poter discutere con dei professionisti come siete voi riguardo appunto al legame che l’intelligenza artificiale possa avere col lavoro.
Noi, magari, ci interroghiamo su come possa interagire con la ricerca e con l’informazione in generale ma è chiaro che la parte sul lavoro è un punto importantissimo perché forse una delle prime domande che uno si può fare è: questa intelligenza artificiale ci toglierà il lavoro?
E allora dal punto di vista degli studiosi, dei ricercatori mi sentirei di dire di no. Probabilmente lo sposteremo, cambieremo, vedremo un’ottica diversa ma è sicuro che con questo tipo di tecnologia bisogna sapere lavorare, acquisire anche tutta una serie, oltre che informazioni, di formazione ed è quello che l’Università è disposta ovviamente a fornire attraverso anche la diretta collaborazione con chi lavora sul campo”.
Lo ha detto la rettrice dell’Università di Firenze, Alessandra Petrucci, intervenendo alla Fortezza da Basso ai lavori della 15esima edizione del Festival del Lavoro, promosso dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, che ha tra i temi di discussione l’intelligenza artificiale.
“Credo che quello del nostro patrocinio sia una testimonianza importante per far vedere come l’università sia aperta a questo tipo di collaborazione – ha aggiunto Petrucci – C’è bisogno di sapere anche da parte di chi lavora, appunto chi lo prova sul campo, che cosa si deve andare a sviluppare, cosa bisogna andare a studiare in maniera magari diversa. Quindi io la vedo proprio un’opportunità importante e di questo vi ringrazio molto. Credo assolutamente che sarà una manifestazione che potrà dare delle indicazioni utili anche a noi”.
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