A seguito di una revisione ai sensi della raccomandazione sulla graduale abolizione delle restrizioni temporanee sui viaggi non essenziali nell’UE, il Consiglio ha aggiornato l’elenco dei paesi per i quali le restrizioni di viaggio dovrebbero essere revocate. Come previsto nella raccomandazione del Consiglio, tale elenco continuerà ad essere rivisto ogni due settimane e, a seconda dei casi, aggiornato.
Restrizioni sui viaggi: i Paesi interessati
Sulla base dei criteri e delle condizioni stabiliti nella raccomandazione, a partire dal 28 gennaio gli Stati membri dovrebbero gradualmente revocare le restrizioni di viaggio alle frontiere esterne per i residenti dei seguenti paesi terzi:
- Australia
- Nuova Zelanda
- Ruanda
- Singapore
- Corea del Sud
- Thailandia
- Cina, previa conferma di reciprocità
Le restrizioni di viaggio dovrebbero inoltre essere gradualmente abolite per le regioni amministrative speciali della Cina, Hong Kong e Macao, subordinatamente alla conferma della reciprocità.
I residenti di Andorra, Monaco, San Marino e vaticano dovrebbero essere considerati residenti nell’UE ai fini della presente raccomandazione.
I criteri per determinare i paesi terzi per i quali l’attuale restrizione di viaggio dovrebbe essere revocata riguardano in particolare la situazione epidemiologica e le misure di contenimento, compreso il distanziamento fisico, nonché le considerazioni economiche e sociali. Sono applicati cumulativamente. Anche la reciprocità dovrebbe essere presa in considerazione regolarmente e caso per caso.
Anche i paesi associati a Schengen (Islanda, Lichtenstein, Norvegia, Svizzera) partecipano a questa raccomandazione.
Priorità bassa
Il 16 marzo 2020 la Commissione ha adottato una comunicazione che raccomanda una limitazione temporanea di tutti i viaggi non essenziali da paesi terzi verso l’UE per un mese. I capi di Stato e di governo dell’UE hanno convenuto di applicare tale restrizione il 17 marzo. La restrizione di viaggio è stata prorogata di un altro mese rispettivamente l’8 aprile 2020 e l’8 maggio 2020.
L’11 giugno la Commissione ha adottato una comunicazione che raccomanda l’ulteriore proroga della restrizione fino al 30 giugno 2020 e che adotta un approccio per la graduale revoca della restrizione ai viaggi non essenziali nell’UE a partire dal 1° luglio 2020.
Il 30 giugno il Consiglio ha adottato una raccomandazione sulla graduale abolizione delle restrizioni temporanee sui viaggi non essenziali nell’UE, compreso un primo elenco di paesi per i quali gli Stati membri dovrebbero iniziare a revocare le restrizioni di viaggio alle frontiere esterne. L’elenco viene esaminato ogni due settimane e, a seconda dei casi, aggiornato.
La raccomandazione del Consiglio non è uno strumento giuridicamente vincolante. Le autorità degli Stati membri restano responsabili dell’attuazione del contenuto della raccomandazione. Essi possono, in piena trasparenza, revocare solo progressivamente le restrizioni di viaggio verso i paesi elencati.
Uno Stato membro non dovrebbe decidere di revocare le restrizioni di viaggio per i paesi terzi non elencati prima che ciò sia stato deciso in modo coordinato.