L’UE vuole semplificare e accelerare le decisioni in materia di responsabilità genitoriale e applicare la sottrazione internazionale di minori a livello transfrontaliero.
Il Consiglio ha adottato la sua posizione sulla revisione del cosiddetto regolamento Bruxelles II bis che stabilisce le norme in materia di competenza, riconoscimento ed esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale e in materia di responsabilità genitoriale, nonché sul rapimento intracomunitario di minori.
Responsabilità genitoriale trasfrontaliera: tutelare il bene del minore
Mira a migliorare le attuali norme giuridiche dell’UE che tutelano i minori nel contesto delle controversie transfrontaliere in materia di responsabilità genitoriale relative alla custodia, ai diritti di accesso e alla sottrazione di minori.
Josef Moser, ministro della giustizia austriaco ha dichiarato: “Il miglior interesse e benessere dei nostri bambini vengono prima di tutto. Abbiamo concordato oggi nuove regole per garantire che le questioni relative alla sottrazione internazionale di minori e altre responsabilità genitoriali transfrontaliere siano gestite in modo efficace e che le decisioni sono applicati rapidamente. Non possiamo lasciare che la vita quotidiana di un bambino venga compromessa a causa dei problemi della cooperazione giudiziaria transfrontaliera“.
Responsabilità genitoriale trasfrontaliera: le nuove regole
Le nuove norme modificano l’attuale regolamento Bruxelles II bis su un numero di aspetti e prevedono in particolare:
- norme rafforzate e più chiare sui casi di sottrazione di minori all’interno dell’UE con l’introduzione, ad esempio, di scadenze chiare per garantire che questi casi siano trattati nel modo più rapido;
- regole più chiare sull’opportunità per il bambino di esprimere le proprie opinioni con l’introduzione dell’obbligo di dare al bambino un’opportunità reale ed effettiva di esprimere le proprie opinioni;
- la completa abolizione dell’exequatur per tutte le decisioni in materia di responsabilità genitoriale. Ciò farà risparmiare tempo e denaro ai cittadini ogni volta che una decisione deve circolare da uno stato membro all’altro. Questa abolizione dell’exequatur è associata a una serie di misure di sicurezza;
- disposizioni più chiare sul collocamento di un bambino in un altro stato membro, inclusa la necessità di ottenere il consenso per tutti i tirocini, tranne nel caso in cui un bambino debba essere collocato con un genitore;
- l’armonizzazione di alcune norme per la procedura di esecuzione. Mentre la procedura di esecuzione rimane disciplinata dalla legge dello Stato membro di esecuzione, il regolamento include alcuni motivi armonizzati per sospendere o rifiutare l’esecuzione, dando così maggiore certezza giuridica a genitori e figli.
- Regole più chiare sulla circolazione degli accordi giudiziari extra. Il testo prevede che questi accordi, ad esempio sul divorzio o sulla separazione personale, saranno autorizzati a circolare solo se accompagnati da un certificato speciale.
Responsabilità genitoriale trasfrontaliera: l’iter burocratico della legge
La proposta è stata presentata dalla Commissione il 30 giugno 2016. È soggetta alla procedura legislativa speciale che richiede l’unanimità in seno al Consiglio, previa consultazione del Parlamento europeo. Tutti gli Stati membri, ad eccezione della Danimarca, sono parti di questa legislazione.
Il parere del Parlamento è stato reso il 18 gennaio 2018.
Il lavoro proseguirà nel finalizzare il testo in vista di un accordo politico.