Matteo Renzi gode di molti favori. Che si rassegni chi lo osteggia: essendo giovane, rispetto ai suoi predecessori a Palazzo Chigi, dovrà sopportarlo ancora per molti anni. Sì, dice che anche lui e i suoi tra dieci anni saranno rottamati ma diceva anche si diventava premier solo entrando dalla porta centrale, ossia attraverso le elezioni, pena: «non sei credibile». Non è mai stato visto passare da quelle parti.
Gode di molti favori, quindi, e chi lo osteggia sta soprattutto a sinistra. Eppure lui dice che il partito del quale è segretario e che guida al governo (segretario e premier, neanche la vecchia DC faceva questa cose!), è un partito di centrosinistra. Qualcosa non quadra: o la sinistra improvvisamente in questo paese si è riscoperta e ha riottenuto forza identificativa, distanziandosi da Renzi, o non ha nulla a che fare con la sinistra ma al massimo con il centro, ambito dal quale lui proviene, ed è quindi più amato dall’altra parte.
In effetti i dati dell’Istituto nazionale di ricerche Demopolis mostrano proprio ciò. L’Istituto diretto da Pietro Vento ha realizzato un’indagine per la trasmissione televisiva Otto e mezzo di La7 sul primo anno di governo Renzi. Gli intervistati che si sono collocati in quattro fasce di posizioni politiche (sinistra, centrosinistra, centro e centrodestra) hanno espresso la fiducia nei suoi confronti. Ebbene, quelli che credono in lui e si sono detti di sinistra, hanno meno fiducia nel premier. Questa parte, infatti, è pari al 34% mentre il 67% si è dichiarata del centrosinistra e ben il 65% (quindi poco meno del centrosinistra) si è dichiarata elettore di centro. Quindi il grande del consenso a Renzi viene dal centro (come lui, verrebbe da dire), ma ciò che forse sorprende ancora di più è il dato che riguarda gli elettori di destra. Ben il 40%, quindi sei punti percentuali in più rispetto alla sinistra, ripone fiducia nel capo del governo.
Per ritornare alla domanda di prima: la sinistra improvvisamente in questo paese si è riscoperta e ha riottenuto forza identificativa, distanziandosi da Renzi, o questi non ha nulla a che fare con la sinistra? Vista la stima che ha da centro e destra, forse la soluzione sta nella seconda parte della domanda. Giovane età, appoggio da centro e destra. Cittadini di sinistra, rassegnatevi: lo dovrete sopportare per molto.