Il Consiglio Europeo ha adottato, di concerto con il Parlamento europeo e la Commissione, nuove norme per garantire una rappresentanza degli interessi di trasparenza ed etica.
Il nuovo quadro comune amplia l’ambito di applicazione del registro vigente e introduce la registrazione dei rappresentanti di interessi nel registro per la trasparenza quale condizione preliminare per lo svolgimento di determinate attività contemplate dall’accordo interistituzionale, come quelle volte a influenzare le politiche, la legislazione e i processi decisionali nelle relazioni con una delle tre istituzioni.
“La trasparenza e la responsabilità sono essenziali per mantenere la fiducia dei cittadini dell’Unione nella legittimità dei processi politici e legislativi dell’Unione. L’adesione al registro è un nuovo e chiaro impegno del Consiglio a favore di questi valori.” dichiara Ana Paula Zacarias, sottosegretaria di Stato portoghese per gli Affari europei
Il consiglio europeo
Il Consiglio europeo definisce le priorità e gli orientamenti politici generali dell’UE. Non fa parte dei legislatori dell’UE e pertanto non negozia né adotta leggi dell’UE. Stabilisce invece l’agenda politica dell’Unione, generalmente adottando nelle sue riunioni “conclusioni” che individuano le questioni problematiche e le azioni da intraprendere.
Di recente, il Consiglio europeo ha adottato una ”agenda strategica” dei settori prioritari su cui dovranno concentrarsi l’attenzione e l’azione dell’UE nel lungo periodo