L’accordo è volto a realizzare la semplificazione amministrativa
Il presidente della Regione Campania Antonio Bassolino e il direttore regionale del ministero dei Beni Culturali e Paesaggistici della Campania Pio Baldi hanno firmato un accordo con il quale viene semplificata la relazione paesaggistica necessaria per l’approvazione di alcune tipologie di progetti urbanistici su aree e beni vincolati. Era presente l’assessore regionale al Governo del Territorio Gabriella Cundari. L’accordo è finalizzato a semplificare il notevole carico burocratico per il rilascio delle autorizzazioni a progetti relativi ad interventi di lieve entità , e ad assicurare al tempo stesso la tutela del paesaggio e la qualità degli interventi. Potranno beneficiare della semplificazione gli interventi privi di impatto e che non generano nuove superfici e/o volumetrie. In particolare, la richiesta di autorizzazione paesaggistica semplificata potrà essere redatta per le seguenti tipologie: modifiche dell’aspetto di edifici e manufatti da eseguire, esclusivamente, su fabbricati e/o manufatti realizzati non oltre 50 anni prima; apertura di porte e finestre; realizzazione o modifica di terrazzi e balconi; realizzazione di abbaini e lucernai; pavimentazioni e/o sistemazione di terrazzi e/o pertinenze esterne. ”Con l’accordo siglato – ha dichiarato il presidente della Regione Campania Antonio Bassolino – puntiamo a ridurre in modo significativo le procedure che riguardano interventi edilizi tra i più comuni e richiesti dalla cittadinanza. Un’autorizzazione che oggi può richiedere fino a 3 mesi di tempo,impiegherà d’ora in poi un mese circa. Allo stesso tempo, rendiamo più efficiente il controllo del territorio e la congruità degli interventi realizzati. Si tratta di un importante passo in avanti sul fronte della semplificazione, che potrà avere effetti positivi anche sull’applicazione del futuro piano casa” ha concluso Bassolino.”In questi mesi – ha sottolineato il direttore regionale del ministero dei Beni Culturali e Paesaggistici Pio Baldi – abbiamo intensamente lavorato con la Regione Campania per siglare un protocollo innovativo. Prima di questo accordo, la procedura per modificare una ringhiera era complessa come quella per costruire un grande complesso residenziale. Da oggi le cose cambiano, con effetti positivi sia sul lavoro degli uffici che sulla qualità dei servizi offerti ai cittadini. Avere procedure più semplici permette inoltre di prevenire e contrastare con più efficacia anche gli abusi edilizi” ha concluso Baldi. Per l’assessore regionale all’Urbanistica Gabriella Cundari l’accordo ”è un altro passo in avanti sul fronte della tutela del territorio. Da tempo siamo fortemente impegnati nel promuovere uno sviluppo sostenibile, incentivando un utilizzo positivo delle nostre risorse paesaggistiche. Grazie all’accordo sarà possibile coniugare con maggiore efficacia le esigenze abitative e di sviluppo con la salvaguardia del territorio” ha concluso l’assessore Cundari.
Mariuccia Manganelli