Sarà il salone del Maggior Consiglio di palazzo Ducale di Genova, in piazza Matteotti, la sera di mercoledì 6 settembre alle 20,30 ad ospitare il concerto “Refugees for refugees”.
Un appuntamento del 26° Festival musicale del Mediterraneo che permetterà al pubblico di apprezzare esperti musicisti provenienti dalle più prestigiose accademie musicali disseminate lungo l’antica Via della Seta.
Artisti costretti a rifugiarsi in Belgio, dove vivono da diversi anni, musicisti provenienti da nazioni con un’antica tradizione musicale come Siria, Iraq, Afganistan, Pakistan e Tibet che hanno trovato nella musica un linguaggio comune.
Infatti la musica e le tradizioni della propria terra insieme ad un’innegabile voglia di condividere conoscenze e suoni lontani hanno creato un ponte tra differenti mondi, che non voglio perdere le proprie radici.
E così questo evento permetterà di conoscere strumenti tradizionali di terre per molti sconosciute come gli strumenti a corda qanun, sarod, dramyin e oud, il flauto di bamboo ney oltre le loro straordinarie voci.
Maggior Sostenitore dell’evento: Compagnia di San Paolo con il contributo del Comune di Genova e Regione Liguria, ed il sostegno di Camera di Commercio di Genova, Coop Liguria, Tasco Srl, la collaborazione dell’Associazione Celso, lo Swedish Arts Council, Palazzo Ducale Fondazione Cultura, Genova Musei e Cooperativa Solidarietà e Lavoro.